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A tutto Sorrentino: “Stagione positiva. Quaison-Chochev le vere sorprese. Tifosi, dovete starci vicino”

A tutto Sorrentino: “Stagione positiva. Quaison-Chochev le vere sorprese. Tifosi, dovete starci vicino”

49 punti in classifica. Il campionato del ritorno in Serie A è stato per il Palermo una continua conferma di quanto di buono aveva fatto vedere in B. Dopo un avvio di stagione difficile, i nove risultati utili consecutivi hanno regalato alla...

Mediagol7

49 punti in classifica. Il campionato del ritorno in Serie A è stato per il Palermo una continua conferma di quanto di buono aveva fatto vedere in B. Dopo un avvio di stagione difficile, i nove risultati utili consecutivi hanno regalato alla compagine siciliana una salvezza tranquilla e grandi soddisfazioni. Nella stagione del ritorno nella massima serie, chi è stato protagonista indiscusso è Stefano Sorrentino. Il suo rendimento non ha conosciuto flessioni e Maurizio Zamparini questo lo sa. Il numero uno di viale del Fante è stato chiaro: il portiere titolare dell'anno prossimo continuerà ad essere lui. L'estremo difensore di Cava de' Tirreni ha un contratto che scadrà nel 2016. Manuel Gerolin nei giorni scorsi ha incontrato l'agente del giocatore, Federico Pastorello, per imbastire una trattativa per il rinnovo. Si chiude un capitolo, dunque. Ma - con ogni probabilità - presto se ne riaprà un'altro ricco di nuovi successi. Di bilanci, e di molto altro ancora, ha parlato l'ex Chievo Verona ai microfoni del sito ufficiale del Palermo Calcio.

Obiettivo raggiunto -"Tutti quanti noi sapevamo che l'obiettivo sarebbe stato raggiungere la salvezza. E abbiamo conseguito questo traguardo con ben dieci giornate d'anticipo. E' stata una stagione strapositiva. Quando si è reduci da una stagione in cui si sono battuti diversi record in Serie B, le aspettative sono tante e le certezze anche. Sapevamo di essere un buon gruppo, il fatto di aver collezionato tantissimi punti nei mesi invernali ha stupito anche noi".

Match vs Milan -"La fotografia più bella del campionato?. Non ho dubbi. Vincere a San Siro col Milan. E' uno stadio con una storia incredibile, la squadra è una di quelle che ha vinto molto nel corso degli anni e non aver subito nemmeno un gol in quella che era la mia 200esima partita in Serie A mi ha fatto molto piacere. Sono tutti fattori che non mi faranno dimenticare quella serata lì".

Le sorprese della stagione -"Paulo Dybala lo conoscevamo bene essendo nel nostro gruppo già da un paio di stagioni. Per quanto riguarda gli altri giovani, devo complimentarmi con loro perché fare bene nella prima stagione in Serie A della propria carriera non è impresa semplice. Parlo chiaramente dei vari Chochev, Quaison e via discorrendo. Loro sono riusciti a portare freschezza, qualità e quantità alla nostra squadra. I risultati si sono visti".

Tutto su Iachini -"Lo conosciamo bene il mister, sappiamo quanto ci può dare. E' riuscito a creare una squadra competitiva con un mix vincente tra giovani e calciatori più esperti. Ha fatto sì che il Palermo, per certi momenti, abbia giocato il calcio più bello in Serie A".

La parata più bella della stagione -"Tutti quanti si ricordano quella che ha sventato un colpo di testa di Osvaldo alla terza di campionato. Quella è stata una parata molto importante, ma ce ne sono state anche altre, magari non così difficili, ma d'importanza superiore. Pensiamo a quelle contro il Cagliari, con il Verona, con il Sassuolo all'ultimo minuto. Per fortuna sono state tante, me le tengo ben strette e le ricordo con piacere".

Messaggio ai tifosi -"Per noi che per tutto l'anno abbiamo faticato e cercato di dare il meglio di noi stessi, essere ripagati con uno stadio pieno come è capitato in occasione del match contro la Fiorentina, ci fa molto piacere. Noi speriamo nel futuro di dare sempre risultati positivi, ma nel frattempo la gente ci deve stare vicino e incitare", ha concluso Sorrentino.