Trajkovski: “Vogliamo riprenderci ciò che era nostro. Non mi sento un trascinatore, a Foggia…”

Parla Aleksandar Trajkovski.

Il trequartista macedone del club rosaneroè sicuramente il protagonista numero uno di questo avvio di stagione del Palermo di Bruno Tedino nel campionato di Serie B. Nonostante i risultati altalenanti della squadra, il nuovo numero 10 del club siciliano si è messo in mostra non soltanto grazie a delle ottime prestazioni nel ruolo di trequartista che sembrerebbe averlo rigenerato, ma anche grazie a degli splendidi gol, come ad esempio l'ultimo messo a segno, risultato poi decisivo, che ha regalato al Palermo i tre punti in trasferta contro il Foggia. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dall'ex Zulte Waregem, intervistato da La Gazzetta dello Sport.

Come si sente a essere il trascinatore del Palermo e della Macedonia?

"Non mi sento un trascinatore. Quando si ottiene una vittoria come quella di Foggia i meriti sono di tutti quelli che lavorano duro per il bene di questa squadra".

Dopo tre stagioni di alti a bassi è arrivato l'anno del vero Trajkovski?

"La strada è molto lunga. Sto bene e ho una grande voglia, come tutti quelli che l’anno scorso hanno visto sfumare all'ultimo una Serie A che abbiamo inseguito a lungo. Vogliamo riprenderci quello che era nostro".

(Trajkovski: “Vittoria di Foggia ci può dare grande spinta. Ecco cosa abbiamo sbagliato l’anno scorso…”)