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Tedino: “Il caldo ci ha affaticati, ma faremo una bella gara. Rispoli no comment, problemi per Coronado. Ai tifosi…”

Tedino: “Il caldo ci ha affaticati, ma faremo una bella gara. Rispoli no comment, problemi per Coronado. Ai tifosi…”

Le parole del tecnico rosanero Bruno Tedino alla vigilia del match di Coppa Italia contro il Cagliari: calcio d'inizio alle 21.15 al "Comunale" di Torino.

Mediagol23

di Luca Bucceri

Vigilia di Coppa Italia in casa Palermo, domani alle 21.15 la sfida al Cagliari nel match valevole per il terzo turno eliminatorio della competizione.

La squadra di Bruno Tedino è pronta, il 5-0 contro la Virtus Francavilla ha galvanizzato l'ambiente e messo in luce pedine fondamentali per il futuro gioco in B del tecnico rosanero. Chi avrà la meglio nella gara del "Comunale" di Torino affronterà al quarto turno, il prossimo 29 novembre, la vincente di Lecce-Pordenone sognando gli ottavi a "San Siro" contro l'Inter. Conferenza stampa di rito per i siciliani, a parlare il tecnico che si è così espresso sulla situazione dei suoi, tra l'infortunio di Coronado e la voglia vista in campo di Murawski.

"Il fatto di essere condannati a far sempre bene la vedo una cosa molto positiva, è la mia vita. Nella mia vita quando mi sveglio sono sempre abituato a dare il massimo e nel calcio bisogna fare risultato per fare bene, dare il massimo è un conto mentre essere considerate persone di granda moralità è un'altra. Vorrei sempre contagiare il mio staff, il fatto che il Palermo debba provare a vincere è normale essendo anche una città con un certo blasone. Deve avere un ruolo da protagonista, domani è un giorno importante per avvicinarsi a un campionato ricco di insidie; il Palermo non parte in vantaggio ma prima ci vogliono alcune prerogative come umiltà, entusiasmo e grinta. Coronado? E' molto importante, non voglio rischiarlo domani in Tim Cup. Ha un risentimento al flessore destro e potrebbe giocare, ma non credo che sia disponibile perché non voglio assolutamente rischiare- ha ammesso Tedino-.Murawski? Si adatta a fare più ruoli ed è un candidato molto serio a sostituire Coronado. Può essere molto duttile e sa attaccare bene gli spazi. da unire a quello di prima".

In settimana il patron rosanero Maurizio Zamparini ha esaltato il lavoro del tecnico ex Pordenone, sottolineando come il gap di categoria del match contro il Cagliari sarà minimo. Questa la risposta di Tedino al presidente: "Zamparini ha detto che anche il Palermo come il Cagliari è da A? Il presidente ha voluto ingigantire la nostra posizione, il discorso di misurarci con una squadra di serie A sarà importante perché affronteremo una squadra molto forte. Ci confronteremo contro una squadra che ci metterà sotto e voglio vedere che i miei giochino ad armi pari contro il Cagliari, patteggerei un'ottima prestazione senza passare il turno".

"Per me i giocatori e la società devono crescere e abbiamo bisogno di una tifoseria che ci dia una mano. Mi ha fatto piacere quello che abbiamo sentito domenica che ci ha seguito tanto, ci serve calore e quella spinta che potrebbe servirci in momenti di difficoltà. Il Palermo è un tutt'uno e non il Tedino o il Lupo di turno- ha ammesso-, dobbiamo avere i paraocchi e andare sul pezzo e correre forte. Speriamo che i tifosi vedano il nostro impegno e magari ci seguano ancor di più vedendo tutto l'impegno che mettiamo in campo"

Il tecnico poi è passato ad analizzare gli avversari del match: "Il Cagliari ha cambiato pochissimo e hanno automatismi di un certo valore, lì davanti hanno tanta qualità con Farias,Borriello e Sau. Hanno un modo di giocare molto difficile da interpretare, la loro condizione è importante perché si conoscono molto bene. Hanno una squadra che ha dei campioni quali Padoin, per noi non deve essere un esame ma lavorare contro una squadra che si è salvata la scorsa stagione e che ha segnato alla maggior parte delle squadre di serie A".

"Rispoli? Non ho niente da dire, perché non sono cose che mi riguardano. Chi in questo momento ha grande volontà e concentrazione, per me l'importante adesso è decidere chi sta meglio per giocare e devo valutare i giocatori che ho a disposizione. Per domani comunque è convocato", ha proseguito il tecnico dei rosanero.

Obiettivo è dare il massimo per continuare a sognare, il mister avverte i suoi: "La squadra deve andare a fare una partita con il Cagliari convinta di dare il massimo, per essere squadra ci vuole tempo e disponibilità e ancora non lo siamo. E' normale perché tra i giocatori che sono andati via e quelli che sono arrivati posso dire che siamo un cantiere apertpo. Spero che potremo fare una bella gara e soprattutto in seguito un ottimo campionato"

"Credo che la fase difensiva va fatta da tutta la squadra, il primo deve essere Nestorovski ma anche Trajkovski come Murawski; nel dettaglio per questi giocatori sarà una partita difficile. Tutto dipenderà da come lavoreremo davanti. Nestorovski? Di Ilija apprezzo la sua disponibilità lavorativa e lo fa sia perché ha voglia sia perché vuole essere un esempio- ha proseguito-. Siamo molto affaticati anche per colpa del caldo, Nesto per me non è un problema è un giocatore che sfrutteremo tanto".

In settimana il caldo ha reso difficili gli allenamenti per i rosa: "Il clima ci ha davvero colpito tanto, è normale che questo penalizza l'attività fisica di un atleta. Recuperare sarebbe importante, in questo momento il caldo è stato davvero penalizzante ma ripeto che io non voglio alibi. L'importante è avere sempre grandi stimoli e allenarsi a mille".

Nel caso di eventuale passaggio del turno i rosanero dovranno guardare al match tra Lecce e Pordenone, con un sogno per il tecnico rosanero: "Dopo che hai fatto due anni in una società condividendo tantissime gioie, è chiaro che sarebbe bello incontrare il Pordenone al prossimo turno. Il calcio però non è un film e nello sport bisogna guardare sempre alla partita successiva: intanto pensiamo al Cagliari. Campo neutro? Non credo che agevoli nessuno, ma sono cose che succedono e a dirla tutta il vedere pochissima gente è una sconfitta per tutti. E' chiaro che ci piacerebbe vedere degli stadi sempre ricchi di tifosi".

"Murawski è un giocatore di qualità e quantità e molto dinamico, un giocatore alla Perrotta. E' molto fastidioso in qualsiasi ruolo il cui lo metto, sono felice di Jajalo e Chochev, non sono velocissimi ma hanno una grande intelligenza e per me questo è fondamentale. In mezzo al campo stiamo bene, abbiamo anche dei giovani come Luca Fiordilino che farà davvero molto bene- ha ammesso Tedino- sebbene non sia ancora pronto al 100% per affrontare un campionato di B. La Gumina? Ci vuole del tempo per assemblare il tutto, non possiamo sbilanciarci troppo"

Domani sera spettacolo assicurato, parola di Bruno Tedino che ha così concluso l'incontro con la stampa: "Sono molto sereno perché voglio vedere come si atteggia la nostra squadra contro un club come il Cagliari. Voglio vedere la squadra nella fase di possesso e in quella di non possesso. Se tanto mi da tanto mi aspetto tanti gol, però per caratteristiche di squadra possiamo solo dire che sono due squadre molto offensive e quindi potrebbe essere una sfida spettacolare".