Tedino: “Dubbi di formazione, valuteremo all’ultimo. Giocatori affaticati o non in condizione, ecco la situazione”

diLuca Bucceri

Tanti dubbi da risolvere nelle ultime ventiquattro ore prima del match contro l'Empoli, prima vera e propria sfida contro una delle contendenti all'obiettivo promozione per i rosanero.

Da valutare le condizioni fisiche dei nazionali, reduci da numerose ore di viaggio nonché dai match giocati, Bruno Tedino proverà a schierare la migliore formazione possibile contro i toscani per lanciare un chiaro messaggio al campionato. Intervenuto in conferenza stampa al "Tenente Onorato" di Boccadifalco tanti sono stati gli spunti di riflessione del tecnico ex Pordenone che, rispondendo alle domande dei giornalisti presenti, ha analizzato le condizioni di diversi singoli rosanero.

"Abbiamo valutato con molto equilibrio quello che è successo, ci sono dei giocatori affaticati e dei giocatori che stanno bene. L'Empoli ti fa pensare un po' di più e volevo vedere la seduta di oggi per avere ancora più frecce al mio arco e capire i giocatori che sono al top sotto l'aspetto psicofisico e tattico. Non è solo il discorso di chi ha giocato di più ma c'è anche la questione legata ai viaggi, ci sono giocatori come i macedoni che hanno fatto 12 ore di viaggi. Aleesami ha viaggiato tanto e ha giocato anche al freddo- ha ammesso Tedino-. Quando giocheranno le nazionali avremo sempre delle difficoltà nel lavorare al meglio, questa è una cosa che disturba tutti perché affrontare il Palermo al 60% o al 100% è logicamente differente. Valutazioni? Voglio vedere chi ha una condizione pdicofisica e tattica migliore, vogliamo affrontare al meglio e provare a vincere la sfida contro l'Empoli".

In un Palermo in crisi a causa dell'emergenza nazionali, a Brescia Bruno Tedino ha potuto contare sull'apporto a centrocampo di Eddy Gnahoré che, insieme ad Andrea Rispoli, proverà ad ottenere una maglia da titolare: "Gnahorè e Rispoli sono dei giocatori che potrebbero far parte degli undici titolari. Eddy ha grande prospettiva se fa il calciatore con la C Maiuscola, deve sempre dare il massimo in allenamento e continuare in questo modo. Rispoli? Sta recuperando la forma psicofisica importante e con il suo entusiasmo potrà darci qualcosa in più. Penso che dovremo fare la nostra partita come al solito, sarebbe importante fare uno sforzo. Non mi sento nessuno e in questo momento bisogna pensare che domani è una partita importante e per provare a vincere abbiamo bisogno del nostro pubblico. Voglio che i ragazzi si sentano a casa e che provino il calore della nostra grande tifoseria, vogliamo fare bene e far aumentare l'entusiasmo nei nostri riguardi".

"Empoli? Credo che nel club toscano siano rimasti meno calciatori rispetto all'anno scorso, ci aspettiamo una squadra molto forte e davanti si muove molto bene- ha proseguito così Tedino, che non si fida dei toscani-. Il mister li fa giocare molto bene, si distendono molto bene e poi ripartono, la loro difesa è anche molto compatta. Parliamo di una squadra completa costruita benissimo per la B, sappiamo che sarà un match difficile ma saranno tutte complicate le gare che affronteremo".

Inizia poi con Monachello la disamina delle condizioni di diversi singoli da parte del tecnico rosa: "Monachello? E' un ragazzo straordinario che va in cerca di rivincite dopo le difficoltà avute in carriera. Il suo è un ritmo da non prendere in considerazione per la gara di domani, la condizione si acquista almeno in un mese ma cercheremo di accelerare il tutto per permettere che Gaetano possa aiutarci nelle prossime settimane".

"Difensivista? Non mi interessa di quello che pensano gli altri, con le mie squadre abbiamo spesso e volentieri fatto tanti gol. Se una squadra si difende molto bene vuol dire che tutti gli 11 partecipano anche alla fase di non possesso. Domani ci sarà da fare una partita importante, mi piacerebbe che la mia squadra sia sempre equilibrata. Io credo che una squadra debba avere un equilibrio e debba essere efficace nelle due fasi. credo che le squadre che abbiano vinto siano state sempre equilibrate, perché conservano al meglio la partita e magari molto spesso non segnano né subiscono tanto. Lo sforzo che deve fare la squadra è immergerci del tutto nella realtà di B e capire che non siamo ancora al 100%. I tre polacchi sono arrivati qui con una condizione fisica imperfetta, Dawidowicz è un giocatore universale un po' alla Sergi Busquets- ha svelato Tedino-. Ha una grande tecnica, ma deve riuscire a verticalizzare un po' di più; le caratteristiche in grande rispecchiano proprio quelle dello spagnolo".

Nonostante le critiche ricevute dal difensore sloveno, Bruno Tedino continua a difendere a spada tratta Aljaz Struna: "Struna? E’ davvero molto forte e lo ha dimostrato da sempre, sulle critiche degli anni scorsi io non posso mettere parola. Dà tutto se tesso per la maglia senza mai risparmiarsi. L'Empoli ha variato il proprio modulo con Krunjic che può agire da trequartista o mezzala, per questo noi dobbiamo fare una partita tattica e intelligente. I toscani hanno una rosa forte e competitiva e molto ben allenata, non ci sono solo Pescara, Palermo, Frosinone o Perugia".

Assente nei primi match stagionali a causa di guai fisici, Norbert Balogh è entrato comunque nelle grazie del tecnico Tedino: "Balogh? E' un giocatore molto imponente, l'unica cosa che deve fare è quella di non compiacersi. Devo ammettere che è formidabile, deve credere di più nei suoi mezzi ma confido molto in lui. Tatticamente non è paragonabile a nessuno, potrei compararlo a Fellaini che si propone molto e riesce anche a segnare. Deve fare un importante salto di qualità, lui deve alzare i suoi indici di pericolosità; ha delle qualità davvero importanti. Quando parlai la prima volta con Zamparini gli dissi che 'Balogh è un giocatore formidabile'. Io credo che possa rientrare in gruppo nei prossimi 15 giorni".

"Rispoli e Morganella dal 1'? Voglio tenermi questa decisione fino alla fine, ma è una soluzione molto possibile. Sono molto contento di come stia lavorando la squadra, alla lunga sono sicuro che faremo benissimo. Felice di questa moralità di tutti i ragazzi".

Infine il tecnico ha detto la sua sui difensori Rajkovic e Bellusci: "Rajkovic? Mi ha fatto piacere conoscerlo, è molto motivato e ha cominciato con noi un certo tipo di percorso. Nel prossimo mese potrebbe rientrare nei nostri piani. Bellusci? Non è al 100% ma si sta avvicinando molto, per noi è un giocatore con personalità e attributi e difficilmente riuscirei a rinunciarci".