trapani

Sensibile-Mediagol: “Vi racconto Coronado, Palermo è la sua serie A. Una cosa mi stupisce…”

Sensibile-Mediagol: “Vi racconto Coronado, Palermo è la sua serie A. Una cosa mi stupisce…”

Igor Coronado è stato il vero colpo di mercato del Palermo: questo il pensiero del direttore sportivo dell'Alessandria, ex dirigente del Trapani, che conosce bene il talento brasiliano

Mediagol77

E' stato il colpo del mercato estivo rosanero.

Igor Coronado continua a stupire ed a convincere tutti, addetti ai lavori e non, diventando di fatto il nuovo idolo dei supporter rosanero. Le prestazioni degne di nota offerte dall'attaccante originario di Londrina non sono certamente passate inosservate. D'altra parte, in estate erano tante le compagini (anche del massimo campionato italiano) interessante al talento classe '92 in uscita dal Trapani. Il Palermo, però, anticipando tutti, è riuscito ad avere la meglio.

"Come mai Coronado non gioca in un club di Serie A? Il calcio presenta spesso delle storie di giocatori che portano con sé una sproporzione fra quello che è il loro valore oggettivo e quello che è il loro percorso. Igor fino a tre anni fa militava in un campionato, con rispetto parlando, non molto competitivo che è quello di Malta; ci fu un'intuizione brillantissima da parte dei dirigenti del Trapani che lo portarono in Italia - lo ha dichiarato Pasquale Sensibile, ex direttore sportivo del Trapani, intervistato in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it -. Qui ha saputo sfruttare benissimo le sue opportunità. Io ho conosciuto anche personalmente il calciatore, essendo stato per quattro mesi a Trapani nella scorsa stagione, e posso ammettere che è un ragazzo dolcissimo, generoso e molto professionale. In quel periodo vedendolo tutti i giorni allenarsi, mi sono reso conto che Coronado potrebbe anche giocare in alcune squadre di serie A. Giocare a Palermo in Serie B, però, equivale a giocare in alcuni club di A. Adesso starà a Igor dare il suo contributo affinché il Palermo possa regalargli anche quella categoria che credo sia l'ambizione di ogni bambino quando inizia a giocare a calcio. Dal punto di vista della gestione atletica posso solo dire che Coronado è sorprendente anche sotto il profilo delle prestazioni fisiche perché ha tanta forza ed è un giocatore resistente. La sua vera penalizzazione è magari la discontinuità che di tanto in tanto lo accompagna, quello però è più un discorso mentale".