serie b

Sensibile-Mediagol: “Palermo? Lavorare con Sabatini è il top. Momento magico, era un altro Zamparini…”

Sensibile-Mediagol: “Palermo? Lavorare con Sabatini è il top. Momento magico, era un altro Zamparini…”

Le dichiarazioni dell'ex dirigente rosanero sui trascorsi al club di Viale del Fante, in esclusiva ai microfoni della redazione di Mediagol.it

Mediagol77

A Palermo, Pasquale Sensibile, restò solo per dieci mesi ma fu quell'esperienza che gli aprì le porte per un roseo prosieguo della sua carriera dirigenziale.

L'attuale direttore sportivo dell'Alessandria approdò al club di Viale del Fante nel lontano 2008 in qualità di collaboratore dell'allora ds rosanero Walter Sabatini. Il dirigente classe '71, intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it, ha ricordato il periodo trascorso in Sicilia prima di accettare l'offerta del Novara.

"Ricordo di Palermo? "Arrivammo insieme al direttore Walter Sabatini sia io che Frederick Massara, fu la stagione in cui in panchina sedette inzialmente Stefano Colantuono - ben presto sostituito da Davide Ballardini-. Quello era un Palermo che si apprestava ad aprire un ciclo attraverso il quale si consolidò su delle posizioni inusuali ma straordinariamente stimolanti e sfidanti. Sono stato molto bene a Palermo, ma purtroppo per me la mia permanenza durò solo dieci mesi sebbene fosse stata una mia richiesta quella di lasciare il club di Viale del Fante. Nei mesi di marzo e aprile riuscii a frequentare il corso di Coverciano, che mi abilitava come direttore sportivo, e tornato a Palermo ci fu la proposta del presidente del Novara alla quale non potevo dire di no. Prima di accettare chiesi l'autorizzazione al direttore Sabatini e al presidente Zamparini e andai a iniziare un meraviglioso biennio vincente con il club piemontese. E' un momento della mia vita professionale davvero magico, credo che non ci sia cosa più formativa che lavorare a fianco di Sabatini. Quello fu un contesto meraviglioso con il presidente Zamparini che riponeva moltissima fiducia nel direttore e a cascata nei suoi collaboratori. Il rapporto con Ricky Massara è stato ed è ancora oggi fraterno, per me sono stato dieci mesi che conservo e custodisco gelosamente nel cuore".