Roberto Vitiello: “Non ci arrendiamo, ma abbiamo limiti. Milan in crisi, Baccaglini e quella frase…”

"Quale sarà mio futuro dato che sono in scadenza di contratto? Adesso è un momento in cui si sta aspettando un passaggio di consegne, quindi tutti gli altri discorsi sono passati in secondo piano. Non abbiamo ancora affrontato l'argomento. Rimanere anche in caso di Serie B? Non ho mai fatto problemi di categoria, conta il progetto. Adesso ci sarà questo passaggio di consegne, poi si valuterà e si parlerà di contratto", ha detto Vitiello.

"In squadra ci sono più capitani? Oggi stare a parlare di questioni personali mi sembra veramente assurdo. Abbiamo tanti di quei problemi che preferirei parlare di altro. Poco importa se la fascia la porta Vitiello, Rispoli o altri. Mi va bene che sia il capitano anche l'ultimo arrivato, se è questa la condizione per salvarci. Qualcuno ha detto che manca un gruppo unito nel Palermo? Quando le cose vanno male, è sempre facile dire questo. Però io posso dire che c'è un gruppo di ragazzi che viene ogni giorno a lavorare duramente. Baccaglini ha detto che qualche giocatore non merita di vestire la maglia rosanero? Io difenderò sempre i miei compagni, sia che siano amici o nemici. Questa è una cosa che ha detto il presidente, io non dirò mai che un mio compagno non merita questa maglia. Adesso non buttiamo a mare nessuno - le parole di Vitiello -. Diego Lopez può puntare sui più esperti? Puntare sui giocatori più pronti da qui alla fine può essere una scelta giusta. Il mister, come noi, vuole provare a fare un'impresa. Noi non alziamo bandiera bianca, ma abbiamo un impegno morale e professionale nei confronti di noi stessi e nei confronti della gente. Chiedersi se siamo all'altezza della Serie A? La classifica non è mai bugiarda: se siamo lì, vorrà dire che ce lo siamo meritati. Detto ciò, bisogna ricordare che siamo stati sfortunati in alcune partite. Comunque, si vede per quello che abbiamo fatto finora meritiamo questa classifica qui. Ciò non toglie che in queste otto partite daremo tutto per provare a ribaltare la situazione. Il livello delle ultime in Serie A si è abbassato? Beh, tutte le ultime quattro hanno le stesse difficoltà. Anche Empoli e Genoa hanno momenti di crisi. L'andamento del campionato è questo: queste quattro squadre si sono staccate, non c'è tanto da dire, bisogna fare la corsa all'Empoli e basta. Se il Pescara ha fermato il Milan, perché non possiamo riuscirci anche noi? Beh, noi guardiamo a noi stessi ma anche ai risultati delle altre. Se il Crotone batte il Chievo a Verona e il Pescara pareggia contro il Milan, vorrà dire che ci proveremo anche noi. Come ho già detto".