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Riecco Zamparini: “Tutto sul mercato di gennaio. Vazquez rimane se arriva lo sceicco. Iachini è cambiato, avevo paura”

Riecco Zamparini: “Tutto sul mercato di gennaio. Vazquez rimane se arriva lo sceicco. Iachini è cambiato, avevo paura”

L'intervista al presidente del Palermo

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Rinvigorito dal cambio di guida tecnica. Adesso Maurizio Zamparini dà l'impressione di essere più ottimista rispetto al prosieguo del campionato dei suoi rosanero. "Credetemi, avevo iniziato ad aver paura - dice il presidente del club di viale del Fante -. La squadra si era ingrigita e non aveva reazione, se avessimo perso 4-1 col Chievo sarebbe stato giusto. Lo ripeto, avevo paura: non era più il mio Palermo, non esprimeva un gioco e non c'era sintonia tra società e tecnico. Nell’ultimo periodo con Iachini non c’era feeling. Alla fine è cambiato Iachini, non io, credo per motivi personali. Per il bene della società ho deciso di cambiare, spero di aver indovinato la scelta".

di Claudio Scaglione

Il Mudo può rimanere? -"Vazquez è un giocatore sotto osservazione da parte di diverse squadre ma fino a gennaio non si muove. Spero però che a giugno arrivi uno sceicco, così me lo tengo anche nella prossima stagione - l'auspicio del patron friulano intervenuto al 'Gr Parlamento' -. Mi auguro che rimanga con noi per formare una squadra molto forte. Se però non viene nessuno, non è possibile. Valutazione di 30 milioni? Mi hanno chiesto quanto vale e questo è il valore, deve rimanere con noi ma, se non viene dentro qualche socio, non è possibile".

Mercato di gennaio -"Questo Palermo è da metà classifica, non siamo inferiori a Genoa o Torino ma ci manca qualcosa per ambire all’Europa League. A gennaio metteremo in squadra quei rinforzi che non siamo riusciti a raggiungere in estate e andremo a completare la nostra rosa che è competitiva - ha aggiunto Zamparini -. In attacco manca qualcosa ma se gira Gilardino e anche il serbo Djurdjevic, siamo a cavallo. Il mercato? Si deve avere la fortuna di scovare giovanissimi".

La Joya -"Dybala è giovanissimo, sicuramente si tratta di un fuoriclasse, il più forte di tutta la Juve. Ma per crescere si deve giocare, non si cresce in panchina - l'opinione del patron -. Juve-Milan? Vince la Juve 3-1 e, se sarà in campo, segnerà anche Dybala".