Il nostro ultimo 'rimpianto' rosanero è di sicuro quello meno forte in senso assoluto, ma ha dalla sua una seconda componente di rammarico, infatti oltre a non aver generato incassi all'altezza era arrivato a Palermo per una cifra altissima.
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Joao Pedro non si è rivelato un centrocampista di livello mondiale, non è arrivato a giocare per vincere la Champions e nemmeno lo scudetto, ma non potrà non avere rimorsi il Palermo per averlo mandato via arrivando addirittura a rescindergli il contratto dopo averlo pagato 5 milioni. La sua storia non è molto diversa da quella di Glik e Darmian. Anche lui arrivato nel 2009, fu bocciato da Delio Rossi, che preferì mandarlo a giocare per mesi con la Primavera piuttosto che concedergli spazio in prima squadra. Dopo una serie di prestiti gli fu persino rescisso il contratto. In pochi anni è riuscito a riconquistarsi un'occasione nel nostro campionato, a suon di buone prestazioni e gol nel campionato portoghese. Col Cagliari è retrocesso, poi è tornato in Serie A disputando una stagione eccellente, adesso è ai box per un brutto infortunio, ma aveva cominciato col botto la stagione. Non costerà mai 40 milioni e i tifosi non si strapperanno mai i capelli per non averlo visto abbastanza con la maglia rosanero, ma è comunque un giocatore che nel Palermo di oggi (e anche di ieri) poteva tranquillamente starci.
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