"Se capisco già il dialetto? Beh, quando parlo coi magazzinieri devo sempre chiedere di ripetere, perché loro la prima volta parlano subito in palermitano e poi ripetono in dialetto. Sto imparando l'italiano, per il dialetto ci vorrà ancora qualche mese (ride, ndr)", le parole di Posavec. "Palermo è una bellissima città, sono molto felice di giocare qui. Nei primi due mesi non sono stati semplici per me, perché mi sono infortunato, quella frattura al dito mi ha tenuto fermo per un po', però non mi sono fermato, ho lavorato duro ogni giorno. Jajalo e gli altri ragazzi mi hanno aiutato tanto e voglio approfittare dell'occasione per ringraziarli. Quando sono in porta parlo tutte le lingue che servono, se il giocatore ha la palla io parlo il più semplice possibile per lui e mi faccio capire tranquillamente. Parlo molto italiano con tutti i compagni, anche prima delle partite".
zamparini
