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Palermo verso Bologna: Enzo Maresca chiede calma. Il regista fa il fratello maggiore e accende la luce, domenica Iachini lo vuole in campo

Palermo verso Bologna: Enzo Maresca chiede calma. Il regista fa il fratello maggiore e accende la luce, domenica Iachini lo vuole in campo

Il leader vuole riaccendere la luce

Mediagol40

di Claudio Scaglione

Esperienze di luce. Enzo Maresca se ne intende particolarmente. Quando in casa Palermo si infittiscono le tenebre, ecco la bocca di fuoco, il faro necessario a illuminare la retta via. Tamponare una ferita, interrompere l'emorragia e sovvertire un trend troppo sgraziato per essere vero. Per risorgere, i rosanero si serviranno della saggezza del proprio numero 25, che fin qui ha totalizzato quarantuno minuti disputati in otto partite (sette giornate di campionato e un turno di Coppa Italia, gara in cui il suo nome non compariva nemmeno nell'elenco dei convocati). Neanche un tempo regolamentare. Un'esclusione dapprima figlia di una scelta societaria, poi un passo indietro. Adesso il reintegro è cosa ufficiale.

Sedotto e abbandonato. Guardando all'estate scorsa, in cui era esentato dalle principali esercitazioni tattiche e dalle partite amichevoli, Maresca non ha nascosto di aver trascorso dei momenti tristi che lo hanno fatto anche arrabbiare. La speranza l'ultima a morire. Le cose potevano cambiare, le gerarchie mutare radicalmente, le decisioni essere riviste. Lui ci ha sempre creduto, non ha mai mollato la causa dei siciliani e, quando ha subodorato aria di cambiamento, ha ritrovato il sorriso.

Nel frattempo non ha interrotto per un attimo quella che per lui è divenuta una missione. Una nuova vita. Parallelamente alle soddisfazioni personali, il regista classe '80 decide di vestire anche i panni del fratello maggiore. Far crescere i giovani compagni sotto la propria ala protettiva. Gli capita con tutti. Da Emerson - per cui profetizza un ritorno in Europa immediato (detto-fatto, rieccolo in Serie A con la Roma) - a Gaston Brugman, definito uno dei migliori registi della nuova generazione. Passando per Matheus Cassini e Franco Vazquez, alla ricerca di un compagnone con cui possa confrontarsi, esprimendo le proprie idee di calcio.

Mai una parola sopra le righe, un cenno di nervosismo o svogliatezza, un atteggiamento superficiale o distruttivo. Enzo Maresca è tornato a pieno regime. Già contro il Bologna, Iachini vorrà dargli maggiore spazio. Elemento di congiunzione e distributore di consigli. Nei pomeriggi friulani il calciatore originario di Pontecagnano Faiano si rende autore di un gesto tanto inequivocabile quanto sacrosanto: predicare calma, logica medicina per tornare ad essere... Palermo.