spezia

Palermo-Spezia 1-0: ancora Trajkovski, commento primo tempo

Palermo-Spezia 1-0: ancora Trajkovski, commento primo tempo

Prima frazione equilibrata, Palermo compatto e volenteroso, da rivedere in fase di costruzione. Vantaggio rosa in salsa macedone: Nestorovski ispira, Trajkovski finalizza.

Mediagol2

Pronostici, propositi e dubbi, futuro e mercato. Tutto in soffitta, almeno per novanta minuti. Il campo si erge a giudice supremo. Debutto in campionato al "Barbera" per il Palermo di Bruno Tedino contro un avversario tutt'altro che morbido. Lo Spezia guidato da Fabio Gallo è il classico prototipo della formazione cadetta da cui diffidare. Malizia e solidità e qualche individualità interessante compongono un mix ben dosato di  esperienza e gioventù. Tedino sceglie il 3-4-2-1 con Posavec tra i pali, Cionek, Struna ed il polacco Szyminski, in luogo dello squalificato Bellusci,  a comporre la linea difensiva. Aleesami e Morganella stantuffi sulle corsie, Jajalo-Chochev coppia di interni, Trajkovski ed il rientrante Coronado a supporto di Nestorovski.

Primi  minuti sonnolenti. Fasi di studio, squadre dense e cortissime, gioco confuso e ristagnante in una zona nevralgica affollatissima. Il Palermo la sblocca al decimo: lampo macedone di ottima fattura, Nestorovski viene incontro, copre la sfera ed imbuca nello spazio per Trajkovski, il numero sette rosa brucia Terzi nello scatto e fredda Bassi sul primo palo. Partita stappata e Palermo sbloccato sul piano psicologico. Chochev può calciare poco dopo dai venti metri ma la sua conclusione si perde sopra la traversa. Lo Spezia prova a resettare le idee e abbozza due tentativi velleitari, spaccata sottomisura di Lopez e sinistro dal limite di Sciaudone, che non sopaventano Posavec. Ben più incisiva la compagine di Tedino: Coronado scucchiaia dalla trequarti per Nestorovski che insacca di testa alle spalle di Bassi. La terna arbitrale strozza in gola l'urlo del "Barbera" ravvisando una posizione irregolare del numero trenta rosa ed annullando il possibile raddoppio. Granoche mastica un sinistro debole dal limite che si spegne docile tra i guanti di Posavec. L'uruguaiano è velenoso nei sedici metri, una sua girata nell'area piccola viene provvidenzialmente deviata in corner da Szyminski. Jajalo azzarda un violento collo sinistro che lambisce il palo alla sinistra di Bassi. Nonostante il vantaggio, Il Palermo non riesce a dare grande intensità e continuità alla sua manovra, il match scorre sui binari dell'equilibrio, lo Spezia è compagine ordinata e lineare in sede di impostazione ma poco incisiva in rifinitura e finalizzazione. Struna rimedia un giallo per aver travolto un avversario con troppa veemenza in un contrasto aereo. La prima frazione si chiude con i rosa in vantaggio: decide ancora Trajkovski.