Palermo: le 5 mosse di Eugenio Corini per uscire dal tunnel. Rimane un dubbio per il futuro

ORDINE TATTICO

Work in progress. Corini sa di non aver fatto nulla, giunti al quinto giorno del suo mandato. Ha iniziato bene (nonostante la sconfitta), ma per compiere la missione occorre anche terminare bene. Mancano cinque mesi, o giù di lì, alla fine della stagione. Un percorso che il Palermo dovrà intraprendere con quell'ordine tattico intravisto già a Firenze. Progetti ancora in fase embrionale e che appartengono solamente ai pensieri fatti dall'allenatore ex Chievo e Crotone. La difesa a tre è ciò che ha permesso al Palermo di ottenere i risultati nella sua storia recente. Prima era stato il turno di Iachini (promozione dalla B alla A a suon di record), quindi quello di Ballardini che a maggio scorso ha ottenuto un'ormai insperata salvezza. Ecco, Corini continuerà su questa linea. Perché, ad oggi, solo col 3-5-2 (o 3-4-2-1) sembra che si possano conferire maggiori garanzie al reparto arretrato.