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Palermo, il primo colpo è il rinnovo di Embalo. Pescara su Gilardino. Rosales si allontana

Palermo, il primo colpo è il rinnovo di Embalo. Pescara su Gilardino. Rosales si allontana

Primi movimenti per i rosanero, che prolungano il contratto dell'esterno. In evoluzione la posizione di Gilardino.

Mediagol3

Il segno che qualcosa comincia a muoversi nel mercato rosanero: il rinnovo di Embalo è il primo 'colpo' dell'estate del Palermo.

Non un vero e proprio arrivo, ma comunque la conferma di un elemento di talento che per motivi contrattuali i rosanero rischiavano di perdere. Il giocatore, già di proprietà del club di viale del fante, ritorna dal prestito al Brescia e sarà a disposizione di Ballardini nel ritiro in Carinzia. L'esterno ha rinnovato oggi pomeriggio il contratto negli uffici del Barbera, alla presenza di Baccin e dell'agente Accardi, legandosi al Palermo fino al 2020. "E’ la squadra più giusta per me, mi sento pronto per questa nuova avventura”  ha spiegato a Rgs.

Archiviata la pratica relativa al rinnovo del contratto dell'esterno d'attacco Foschi e Zamparini continueranno a lavorare per l'attacco. Da chiarire la posizione di Gilardino, che ha ancora due anni di contratto da circa un milione a stagione e che anche nella scorsa stagione si è dimostrato un bomber letale raggiungendo la doppia cifra nonostante l'annata disgraziata della squadra. In questi giorni al Palermo è stato accostato un altro attaccante esperto come Borriello e non è da escludere che il biellese venga sostituito dalla punta dell'Atalanta nell'organico rosanero. Di sicuro non si strapperebbe i capelli il presidente Zamparini, che qualche giorno fa aveva commentato così l'ipotesi di un addio del bomber campione del mondo del 2006: "Decideranno Foschi e Ballardini, se andrà via verrà sostituito da un altro attaccante dello stesso livello". Borriello nella scorsa stagione ha segnato 8 gol, contro i 10 di Gilardino, ma si è mosso molto bene, sfornando più assist e mantenendo una migliore media gol per minuti giocati. Inevitabile, però, che i tifosi del Palermo spingano per la riconferma di Gilardino, che ha contribuito in maniera determinante alla salvezza.

L'ex attaccante della Fiorentina ha espresso tutta l'incertezza sul suo futuro nell'intervista concessa a Sky. “L’anno scorso ho firmato un contratto triennale col Palermo. In Sicilia sto molto bene, ma nel calcio non si sa mai – ha spiegato - Bisogna vedere quali saranno le intenzioni del club: mi sento ancora nel pieno delle mie forze e mi sento ancora un calciatore capace di decidere le partite". Recentemente si è parlato di un possibile ritorno in viola. Il centravanti non si è però sbilanciato.  "Non ho sentito nessuno. Io sono un calciatore del Palermo, il 10 di luglio inizierà il ritiro, io sono qua a disposizione del tecnico. Tutto spetta alla società: la dirigenza dovrà programmare e decidere se puntare solamente sui più giovani o se affidarsi anche sull’esperienza che ad esempio posso mettere a disposizione io".

Gilardino ha parlato anche del futuro della panchina rosanero. “Questa sarà una scelta societaria. Per come è tornato Ballardini dopo l’esonero di gennaio e per come come abbiamo chiuso il campionato alla sua guida, sarebbe giusta una sua riconferma. Però questo dovrà deciderlo la proprietà – continua Gilardino. Io sono un calciatore: mi si chiede di mettere a disposizione la mia esperienza e le mie caratteristiche e io lo faccio. L’ho sempre fatto. Le altre cose non mi interessano più di tanto”.

Secondo le ultime indiscrezioni di mercato, però, più che ai viola le prestazioni dell'attaccante farebbero gola al Pescara. Il tecnico Oddo, che ha giocato con Gilardino al Verona, al Milan e ai mondiali del 2006 con l'Italia, perderà Lapadula e vorrebbe che il suo ex compagno di squadra potesse dargli una mano nel tentativo di mantenere la categoria conquistata la settimana scorsa a spese del Trapani. L'argomento potrebbe essere affrontato dai due club durante gli inevitabili colloqui delle prossime settimane. In ballo, infatti, c'è il riscatto obbligatorio di Benali da parte degli abruzzesi e la definizione del futuro di Brugman.

In entrata sembra sempre più complicato l'affare Rosales. In Argentina continuano a sostenere che il giocatore, nei giorni scorsi, abbia fatto tappa a Palermo, ma che poi sia subito partito per il Portogallo per incontrare il Benfica. I lusitani sarebbero in procinto di ingaggiarlo, anche se il presidente dell’Aldosivi – che starebbe cercando di ricucire il rapporto con l’agente di Rosales – non esclude sorprese. “Allo stato attuale è il Benfica il club più vicino all’ingaggio di Santiago. Noi siamo disposti ad ascoltare offerte da parte delle società interessate – ha aggiunto Moscuzza al quotidiano portoghese ‘A Bola‘ -. So che il ragazzo continua ad essere monitorato da alcune squadre in Argentina, Grecia e Italia”.

Mariano Calò