Il risultato adesso conta zero. Palermo-Genoa sarà per i rosanero la prima partita da disputare con l’aritmetica consapevolezza di essere già retrocessi in Serie B.
Vincere serve a niente, ma si gioca comunque per l’orgoglio e per onorare un campionato da cui trarre importanti lezioni per il futuro. Ecco, un esempio negativo da tenere a mente per le stagioni a venire che – è l’auspicio dell’ambiente palermitano in toto – dovrebbero essere contraddistinte da un’altra proprietà in quel di viale del Fante: nonostante i rinvii e gli slittamenti per le prevedibili lungaggini burocratiche, Paul Baccaglini e la sua YW & F Global Limited è intenzionato a mantenere la parola data, rilevando la società rosanero dal Gruppo Zamparini. Più che al finale di stagione in sé e per sé, la tifoseria del Palermo segue con attesa febbrile gli sviluppi di un affare che va per le lunghe, ma che non si è mai (almeno ad oggi) complicato irrimediabilmente.
Il campo passa dunque in secondo piano, ma sarà importante tuttavia provare a ottimizzare questi ultimi 270 minuti di Serie A, facendo crescere i giovani attualmente in organico. Bortoluzzi, in vista di Palermo-Genoa, ha deciso il seguente schieramento…
Non si chiama Lo fasovsky,quindi in panchina!
E certamente giusto così siccome il volpone deve monetizzare la vendita dei giocatori fino all’ultima giornata farà giocare gli slavi
Infatti i farei giocare lo slavo Lo Fasovic
Capisco Chocev che è di proprietà e sperano di impaccarglielo x due lire a qualcuno, ma sallai che nn verrà riscattato (almeno cosi avete scritto) perchè farlo giocare!!?? Diamo spazio ai giovani in modo che possano fare esperienza cazzo!!!
Ma io dico….che senso ha fare giocare Cochev che nn vuole rimanere in B,e nn fare giocare lo Vado in vista della prossima stagione….nn è normale!