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Palermo: Foschi-Ballardini, convivenza difficile. Ieri il ds ha parlato con il tecnico

Palermo: Foschi-Ballardini, convivenza difficile. Ieri il ds ha parlato con il tecnico

Uno dei tanti incontri tra il dirigente romagnolo e l'allenatore ancora sotto contratto col Palermo: spunta l'ipotesi Reja.

Mediagol40

"Ho letto tante cose non vere, ci tengo a chiarire. Con Ballardini recentemente non ho avuto un buon rapporto, è vero che al presidente Zamparini avevo chiesto totale autonomia sulle scelte, considerato anche il grande rapporto che mi lega al numero uno del club, autonomia che ho avuto e per questo ringrazio il patron. Per quanto riguarda Ballardini per ora mi adeguo, accetto la decisione legata al contratto in essere tra l’allenatore e il club. Oggi è così, domani molte cose possono cambiare”.

Rino Foschi aveva voluto chiarire, nella serata di lunedì. Un'uscita che infittisce le nubi su viale del Fante. La risposta alla domanda "perché Foschi ha voluto rilasciare queste dichiarazioni?", ha una sola risposta: con Ballardini non intende lavorare. Sì, perché se quella fornita dal ds è già una versione edulcorata della situazione in seno al club, figuriamoci quale sarà il rapporto tra due degli attuali protagonisti dell'estate rosanero.

Zamparini, nella giornata di ieri ha fatto un po' il pompiere cercando di spegnere le fiamme di qualche ora prima: "Ballardini sarà ancora il mio allenatore e lavorerà con Foschi". La verità però è che nel frattempo starebbe sondando Edy Reja.

Mentre il numero uno del club di viale del Fante incontrava i giornalisti (qui il video dell'intervista), Foschi ha avuto un nuovo confronto con Ballardini per fare il punto della situazione e per preparare una sorta di piano tecnico. Il direttore sportivo e l’allenatore in questi giorni si sono visti più di una volta e quello di ieri - ipotizza 'La Repubblica' - potrebbe essere stato il momento giusto per sotterrare l’ascia di guerra. Una cosa gioca a favore di Ballardini: più passa il tempo e più aumentano le sue possibilità di conferma anche se le premesse per una convivenza tra Foschi e il tecnico non sono certo delle migliori e lasciano spazio a ogni possibile soluzione per il futuro.