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PALERMO-FC BAD KLEINKIRCHHEIM 13-2: LE PAGELLE

Mediagol40

MORGANELLA 6,5: Ricordate? Aveva detto addio, ma intanto continua a vestire la maglia del Palermo, dando tutto per i colori rosanero. Approfittando dell'assenza per infortunio di Rispoli, lo svizzero si rende autore di diverse sgroppate sull'out di destra, fraseggiando con il neo-arrivato Igor Coronado.

JAJALO 6: In B il suo potrà essere un contributo significativo. Lo pensa Tedino, lo pensa la società. La sua partita è soprattutto di sostanza in mezzo al campo: quando prova la conclusione dalla distanza, il pallone non c'entra quasi mai lo specchio della porta.

CHOCHEV 6: Un sistema di gioco che gli consente di occupare più posizioni in mezzo al campo: nel 3-4-3 di Tedino, il bulgaro deve di fatto dar manforte alla difesa, ma anche coadiuvarsi con gli attaccanti. Si muove bene, anche se la sensazione è quella che al centrocampo del Palermo serva un elemento di maggiore qualità: di fatto, si giocherà il posto con Gnahoré.

ROLANDO 7: Uno dei migliori, a spasso e per distacco, e non solo per la doppietta siglata. E' arrivato da pochi giorni, ma lotta su ogni pallone, si propone a più non posso e parla, comunica, interagisce coi compagni. Ecco, quando Tedino dice "A me interessa che ognuno di noi giochi per il compagno", la prima immagine che viene in mente è quella del classe '95 ex Sampdoria. Il suo percorso lo seguiremo con attenzione, ma le premesse sono buone.

CENTROCAMPO 2° TEMPO

RUGGIERO 6: Nuovo ruolo, solita grinta. Il più giovane della compagnia (classe 2000) agisce da esterno di centrocampo: un esperimento di Tedino che, davanti alla difesa, vuole maggiore esperienza e il napoletano è appena 17enne. Da tornante meno responsabilità di copertura, ma comunque tante possibilità di incidere.

FIORDILINO 6: Geometrie e passo a un centrocampo tutto giovane, quello schierato da Tedino nella ripresa. Prova a mettersi in mostra per guadagnare una riconferma in Prima Squadra. L'esperienza al Lecce ha reso il classe '96 un calciatore più maturo e completo.

PETERMANN 6: Le giocate che è capace di tirar fuori nel corso della partita hanno indotto Tedino a valutarne appieno la situazione. Attualmente è l'unico playmaker vero e proprio nell'organico rosanero: nella partita col Bad prova a rendersi pericoloso su calcio di punizione, ma solo illusione del gol per lui e per gli spettatori della SportArena.

GRILLO 6: Diversi spunti sulla fascia mancina, da cui fa arrivare numerosi traversoni per la punta di riferimento. Giovane e tatticamente pericoloso, Tedino lo osserva.

TOSCANO 6: Subentrato al 27' della ripresa in luogo di Tafa, si è posizionato nel suo solito ruolo. Poco tempo per incidere, ma le iniziative personali non sono mancate.