Palermo: da Bergamo a Bergamo, il 72% della squadra è cambiata e l’umore è diametralmente opposto. I dieci mutamenti

The last but non the least (l'ultimo, ma non in ordine d'importanza), il Mudo, vero e proprio protagonista della partita giocata all'Atleti Azzurri d'Italia tra Atalanta e Palermo nel 2014. In quell'occasione Franco Vazquez ha messo a segno un gol che le televisioni fecero vedere e rivedere: un pallonetto inaspettato quanto improbabile che ha punito uno Sportiello che non era nemmeno troppo fuori dai pali. A un anno di distanza, l'ex Belgrano ha cambiato Nazionale con cui giocare (non più l'Argentina, ma l'Italia), sa che il suo futuro non sarà a Palermo (è promesso al Milan) e vive un periodo 'no', dal punto di vista psicologico soprattutto.

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Insomma, da quel pomeriggio bergamasco è cambiato tutto, o quasi, al Palermo. Il tecnico e sette giocatori (di cui due epurati) hanno detto addio ai rosanero, uno (Andelkovic) ha perso il posto da titolare e Vazquez è assente anche se convocato (qui il retroscena). Uniche riconferme Sorrentino, Gonzalez, Morganella (non sicuro del posto da titolare, qui il video dei palleggi tra lo svizzero e alcuni bambini allo store ufficiale) e Achraf Lazaar.

La formazione di Atalanta-Palermo del 21.12.2014.

(3-5-2): Sorrentino; Munoz, Gonzalez, Andelkovic; Morganella, Rigoni (75' Bolzoni), Maresca (90' Belotti), Barreto (69' Della Rocca), Lazaar; Vazquez, Dybala. All. Iachini.

Di seguito invece le probabili formazioni per la gara di domani, Atalanta-Palermo del 6 dicembre 2015.

 Atalanta-Palermo: le probabili formazioni. Le scelte di Ballardini per sostituire il Mudo