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Palermo, caso Gonzalez: Giancarlo torna venerdì. Ce la farà in due giorni ad essere pronto per Ballardini?

Palermo, caso Gonzalez: Giancarlo torna venerdì. Ce la farà in due giorni ad essere pronto per Ballardini?

Il nazionale tico sosterrà il suo primo allenamento con Ballardini a 48 ore dal match contro la Lazio

Mediagol40

di Claudio Scaglione

Un mese fa, in occasione della scorsa sosta per gli impegni delle Nazionali, lo sfogo del patron. "È una vergogna, noi diamo i nostri giocatori alle Nazionali e gli stessi tornano rotti o in condizioni sorprendentemente negative". In quella circostanza Maurizio Zamparini si era adirato prendendo spunto dal rendimento col Palermo di Giancarlo Gonzalez che, dopo aver disputato un paio di amichevoli alle idi di ottobre con la Costa Rica, aveva vissuto il periodo più grigio - dal punto di vista calcistico - da quando veste la maglia rosanero. "Lo ripeto, è una vergogna - aveva rincarato la dose il presidente -, tra l'altro le amichevoli servono solo a incassare dei soldi e spero che la caduta della Fifa serva anche a far finire questa farsa". Trenta giorni dopo, ancora il Pipo al centro di un caso.

Riavvolgiamo il nastro. Domenica otto novembre il Palermo consegue una vittoria di cuore contro il Chievo, la squadra abbraccia Iachini e celebra i tre punti che salvano - apparentemente - il tecnico di Ascoli Piceno. Il Pipo torna a casa, si gode il 'Clasico' alla tv tra Alajuelense e Saprissa, gioisce per la vittoria dei padroni di casa (il club che lo ha di fatto cresciuto) e, l'indomani, parte proprio per San José, Costa Rica.

Il pensiero del Pipo, a quel punto, si incentra totalmente sui Ticos e sulle due importanti gare contro Haiti e Panama (disputate rispettivamente il 13 e il 17 novembre) per le qualificazioni ai prossimi Mondiali. Intanto, martedì 10 - dopo il viaggio transoceanico per raggiungere il ritiro della propria Nazionale - viene colto di sorpresa da chi gli comunica che il suo allenatore, Beppe Iachini, è stato sollevato dall'incarico. Giancarlo decide di congelare per il momento l'argomento e pensare solo alla Costa Rica di Ramirez. Gioca due partite impeccabili e ai media costaricensi spiega: "Non conosco tutti i dettagli della scelta maturata dal presidente, essendo per ora qui in Costa Rica. Per ora il mio principale pensiero va alla Nazionale, poi mi concentrerò sul Palermo. So che il nostro punto di forza è la difesa a tre, lo è nella Nazionale, lo è - o meglio, lo era - anche nel Palermo". Giusto, lo era...

Perché nel credo calcistico di Ballardini - il quale ci tiene a sottolineare che il modulo dipende sempre dagli uomini a disposizione - non trova spazio lo schieramento a tre in difesa. Il Pipo dovrà abituarsi. Ma quanto tempo avrà per farlo? Poco, pochissimo. Tornerà di fatto giovedì sera in Sicilia e solo l'indomani - venerdì - potrà sostenere il primo allenamento con Ballardini. Parliamo di Gonzalez, quello che fin qui ha avuto in mano le chiavi della retroguardia. Quello a cui in estate Iachini ribadì fiducia massima, conferendogli i galloni da leader difensivo. Come testimoniano le seguenti foto.

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Ecco che il coefficiente di difficoltà si innalzerà inesorabilmente. Dovrà apprendere come guidare un'intera linea - che sarà a quattro - in appena due sedute. Ballardini non avrà di certo digerito le tempistiche di rientro di uno dei Nazionali maggiormente impiegati tra i rosanero, figuriamoci Zamparini...