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Orlando: “Grazie Dragotto, ama la città. Zamparini vuole lasciare in mani sicure. Tifosi, amate città e club”

Orlando: “Grazie Dragotto, ama la città. Zamparini vuole lasciare in mani sicure. Tifosi, amate città e club”

Le parole del sindaco di Palermo Leoluca Orlando in occasione della presentazione delle maglie rosanero brandizzate Sicily by Car

Mediagol23

di Luca Bucceri

Palermo per Palermo, sembrerebbe essere questo il messaggio che esce fuori dalla decisione da parte dell'imprenditore Tommaso Dragotto, presidente di Sicily by Car, di sponsorizzare il club rosanero per la stagione in Serie B.

Un messaggio che viene così letto dal primo cittadino palermitano Leoluca Orlando, intervenuto questa mattina a Villa Niscemi, presso la Sala degli Specchi, in occasione della conferenza stampa di presentazione delle nuove maglie da gioco sponsorizzate dall'azienda leader nel settore dell'autonoleggio. Nel corso dell'incontro con la stampa diversi i temi di discussione, dai ringraziamenti a Dragotto a messaggi ai tifosi e all'ex presidente Paul Baccaglini.

"Sono grato a un imprenditore palermitano che dopo tanti anni si è interessato al club rosanero- ha esordito Orlando riferendosi a Dragotto-. Ha dimostrato sempre il suo amore per la città e per la squadra e ha confermato che esistono imprenditori palermitano che hanno a cuore la squadra. Questa non è un'operazione che riguarda solo una squadra di calcio ma in generale per lo sport".

Negli ultimi mesi la figura istituzionale di Orlando è stata messa al centro delle trattative tra il presidente Maurizio Zamparini e Paul Baccaglini, un sindaco tifoso che cerca in tutti i modi di essere imparziale: “Non vado allo stadio e non sono mai andato perché il sindaco deve restare fuori da queste situazioni. Unica volta che sono andato è stata l'ultima giornata di campionato di due stagioni fa quando vincemmo contro l'Hellas Verona. Il compito del sindaco è quello di mantenere un profilo istituzionale in questa vicenda, con il presiedente Zamparini ho infatti un rapporto strettamente istituzionale. Cessione? Non si costringe nessuno a vendere, ma questa mattina il patron mi ha confermato che sta varando possibili proposte di acquisto. Per riuscire a trovare un acquirente c'è da dire che la squadra dovrà anche migliorare e andare bene, Zamparini vuole lasciare il Palermo nelle condizioni migliori".

"Io ho comunicato a Paul Baccaglini che io non sono un portalettere quindi le proposte vanno fatte direttamente a chi vuol vendere. Non ho mai ricevuto questa celeberrima lettera con la proposta dunque- ha proseguito Orlando-. Io ho un ruolo istituzionale, devo inoltre confermare che questa mattina Zamparini mi ha detto che ha due trattative in corso".

Al rientro da Bad Kleinkirchheim la dura contestazione dei tifosi che non hanno permesso ai giocatori rosanero l'ingresso al "Tenente Onorato" di Boccadifalco, azione di violenza denunciata dalla società. Il sindaco Orlando ha così mandato un messaggio ai tifosi rosa, invitandoli ad amare la città ed il club: "Voglio invitare tutti ad amare il rosanero a prescindere dal presidente Zamparini e ad amare Palermo a prescindere dal sindaco Orlando. Proviamo a fare la nostra parte, credo che il senso di questa operazione che sta facendo Tommaso Dragotto è legato proprio all'autostima. La squadra non è l'ombelico del mondo, cerchiamo di valorizzare quello che c'è. Non è importante avere simpatia per il presidente o per il sindaco, serve tifare in ogni caso e rispettare sempre la propria città. Nei confronti di atti di violenza io sarei feroce anche nei riguardi di mia figlia o di mio figlio. Ho invitato tutti ad amare sia questa città che questa squadra, in molti non si rendono conto di quanto sia fantastica Palermo. Credo che l'iniziativa di Tommaso Dragotto sia importante e deve insegnarci ad avere più autostima anche nei confronti di questa città".