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Oggi Fiorentina-Palermo vale una stagione. Ballardini: “Vogliamo i punti”. Scattano Cionek e Quaison. Ilicic-Gila sfida stellare tra ex

Oggi Fiorentina-Palermo vale una stagione. Ballardini: “Vogliamo i punti”. Scattano Cionek e Quaison. Ilicic-Gila sfida stellare tra ex

Gara decisiva oggi al Franchi. Contro i viola Ballardini punta sul 3-4-1-2.

Mediagol3

Il Palermo si gioca gran parte delle possibilità di salvezza quest'oggi al Franchi.

I rosanero hanno vissuto con particolare concentrazione le ore della vigilia, partendo alla volta della Toscana dopo la conferenza stampa del tecnico Ballardini. Nell'ambiente è chiaro come un risultato positivo in casa dei viola spianerebbe la strada verso la permanenza in Serie A, mentre qualsiasi altro risultato complicherebbe enormemente i piani. “Voglio fare bene la partita, giochiamo contro una squadra che ha fatto un campionato straordinario. Per adesso pensiamo a questo e non concentriamoci su altro – ha dichiarato il mister originario di Ravenna -. Adesso la cosa più importante è dare il massimo domani. In questo momento anche ricevere una telefonata dalla mia famiglia mi darebbe fastidio, sono concentratissimo”.

Il gruppo rosanero, dopo un campionato di pochi alti e molti bassi, arriva alla sfida coi viola nel momento migliore, ma in una posizione di classifica resa estremamente complicata dai brutti risultati degli ultimi mesi. I successi con Frosinone e Sampdoria hanno in qualche modo trasformato la squadra, quantomeno dal punto di vista psicologico. "Per me questi ingredienti ci sono sempre stati e si sono alternati con momenti difficili - ha spiegato Ballardini -. Se hai queste caratteristiche – qualità, atteggiamento giusto -, le hai dall’inizio, alla fine però ci sono dei momenti in cui perdi le certezze, e in alcune occasioni puoi anche destabilizzarti”.

SCOSSA SOUSA - Quello che non manca ai rosanero, la motivazione, è ormai solo un ricordo sbiadito a Firenze, dove da oltre dieci partite la squadra vivacchia in attesa della fine del campionato. Lo ha ammesso anche Paulo Sousa, in sede di presentazione del match. "Il Palermo verrà col coltello tra i denti, c’è il rischio che i rosanero siano più motivati di noi. Cercherò di dare un’ulteriore scossa all’ambiente. Domani sarà l’ultima partita in casa, dovremo far felici i tifosi. Dobbiamo avere sempre gli stessi stimoli, dobbiamo dare tutto sempre, non solo quando si gioca per un piazzamento".

SVEGLIA PRESIDENZIALE - Alla Fiorentina basta un punto per la matematica certezza dell'Europa League, ma in settimana si è parlato tanto di futuro e poco di presente, così anche il presidente Andrea Della Valle ha voluto, almeno a parole, richiamare l'ambiente per un ultimo sforzo. "Tutti danno per scontata la qualificazione, ma coi rosa dovremo confermarla – ha detto da quanto raccolto da Violanews -. Dopo la partita parleremo del futuro e dei progetti, ma prima è fondamentale blindare il quinto posto. Mi dispiace dover affrontare il Palermo, che sta lottando per non retrocedere, sarà gara vera, una partita difficilissima".

LE FORMAZIONI - Nel Palermo dovrebbe essere sostanzialmente confermato lo schieramento di partenza visto con Frosinone e Sampdoria. Nel 3-4-1-2 di Ballardini tornerà Gonzalez al centro della difesa, mentre in attacco favorito Quaison su Trajkovski. L'unico ballottaggio, per il resto, è quello tra Cionek e Vitiello, col nazionale polacco in vantaggio. Nella Fiorentina dubbio a sinistra tra Alonso e Pasqual, con il capitano viola che potrebbe giocare l'ultima volta davanti ai suoi tifosi. Vecino non sta benissimo, ma dovrebbe farcela. Sfida tra ex ad altissimi livelli, con Ilicic da una parte e Gilardino dall'altra che si candidano ad essere veri e propri trascinatori delle due squadre. Lo sloveno all'andata fu un vero e proprio flagello per la difesa rosanero, disorientata dal talento sloveno. Il trequartista quando è in giornata di grazia può mettere in crisi squadra, i rosanero dovranno stare particolarmente attenti alle sue giocate.

Mariano Calò