serie b

Lupo-Mediagol: “Cambio modulo? Vi spiego le idee di Tedino”

Lupo-Mediagol: “Cambio modulo? Vi spiego le idee di Tedino”

Le dichiarazioni del direttore sportivo del Palermo rilasciate in esclusiva ai microfoni di Mediagol.it

Mediagol77

Le critiche al Palermo di inizio stagione sono arrivate puntuali nonostante la prima piazza occupata dai rosanero e l'imbattibilità mantenuta dopo otto giornate di campionato.

Il tecnico rosanero Bruno Tedino non è riuscito ancora ad avere l'intera rosa a sua completa disposizione e questo ha inciso ui cambi repentini di modulo e sulla qualità del gioco espresso.

A perorare la causa dell'l'ex allenatore del Pordenone ci ha pensato il ds Fabio Lupo che, intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it, ha elogiato il lavoro di Tedino e si è mostrato soddisfatto di quanto fin qui mostrato dalla squadra.

"Ci si aspettava più inserimenti offensivi da parte di Gnahorè e Murawski? Non sono molto convinto di questo, Murawski ha messo a segno già due reti (1 in Tim Cup e 1 in campionato) e quindi non riesco a percepire tutta questa timidezza. Non credo che sia il modulo a determinare il fatto che la squadra sia più offensivista o più difensivista, credo che sia sempre l'interpretazione e l'avversario.

Con L'Empoli abbiamo giocato con il 3-5-1-1 e credo che i primi 25 minuti siano stati altamente straordinari e da questo si capisce che non è un problema di modulo ma, come detto già, di interpretazione e di caratteristiche dell'avversario. La grandezza del lavoro di Tedino sta proprio qui, è stato in grado di trasferire dei concetti che sono indipendenti dal modulo e dal sistema di gioco, poi in Italia ci divertiamo a fare i numeri sull'assetto tattico di una squadra. E' una questione di filosofia di gioco, questa è una squadra che quando palleggia o quando si distende dà sempre tutta se stessa e ha fatto soffrire parecchio gli avversari mentre quando non l'ha fatto è andata in difficoltà. Un Palermo in futuro schierato con un modulo a rombo? Lo può fare e lo ha dimostrato anche domenica, ma ci vuole l'interpretazione dei singoli perché io posso giocare anche con otto centrocampisti ma se questi non hanno voglia di rincorrere la palla e l'avversario, il mio sarà un calcio monco. Non è il ruolo di maglia che determina un sistema di gioco ma l'interpretazione che il giocatore dà, se hai due punte come Embalo e La Gumina disposte a sacrificarsi puoi giocare anche con un trequartista e due punte al contrario vai in difficoltà anche con un attaccante solo".