Lazio-Palermo 2-1: il commento finale di Mediagol.it alla partita

Sconfitta in trasferta per il Palermo di Beppe Iachini, che ad un ottimo primo tempo non è riuscito a dar seguito nella ripresa, finendo schiacciato dalla manovra dei biancocelesti. Se nei primi 45 minuti i rosanero avevano saputo rispondere con qualità al possesso palla della Lazio, nel secondo tempo è venuta a mancare la brillantezza nelle ripartenze. Tantissime le occasioni capitate sui piedi di Keita, Mauri, Cataldi, Klose e Candreva. Alla fine è stato l'ex centrocampista di Udinese, Juventus, Cesena e Livorno a trovare il colpo giusto, piazzando all'incrocio un gran destro.

Nella battuta d'arresto rosanero hanno pesato senza dubbio le condizioni precarie del centrocampo, già falcidiato da squalifiche e infortuni e debilitato ulteriormente dall'uscita dal campo di Lazaar nella ripresa per guai fisici: col passare dei minuti la fase di interdizione è calata di intensità ed è venuta fuori la maggiore qualità dell'undici laziale. Devastanti Candreva e Mauri, migliori in campo della partita, mentre Vazquez e Dybala nel secondo tempo si sono spenti, poco serviti e ben marcati dall'organizzatissima difesa di Pioli.

Si tratta di un ko che non deve pesare più di tanto nel morale dell'ambiente palermitano, perché colto su un campo difficilissimo e in condizioni precarie per via degli infortuni e delle squalifiche. Le note positive sono arrivate dalla buona personalità messa in campo dai giovani: oltre al solito Dybala si è fatto apprezzare anche Quaison. Farà discutere, invece, l'espulsione di Barreto, che con due falli decisamente evitabili si è guadagnato prima un'ammonizione e poi il rosso.

Dolores Bevilacqua