Inter-Palermo: le probabili formazioni. Ballardini ripensa a Nestorovski, ma potrebbe rinunciare al tridente. De Boer punta tutto su Banega

I padroni di casa arrivano da un'estate a dir poco tormentata. Dalla cessione societaria ai cinesi di Suning, alle clamorose sconfitte subite nelle amichevoli estive, fino all'esonero di Mancini a pochi giorni dal campionato e al rovinoso 2-0 col Chievo alla prima giornata. E' uno dei periodi peggiori della storia recente dei nerazzurri, ma proprio per questo De Boer e i suoi hanno assolutamente bisogno di un risultato confortante prima della pausa di due settimane dettata dalla sosta per le nazionali.

Rispetto al match d'esordio il tecnico olandese dovrebbe proporre un 4-3-3 con Banega in cabina di regia. L'argentino proverà a trasformarsi in quella fonte di gioco di qualità che manca da diverso tempo all'ombra della Madonnina. In porta confermato Handanovic, non del tutto incolpevole sui due gol incassati da Birsa e protagonista in settimana di una polemica con la società a proposito delle sfiancanti tourné estive. Davanti a lui non ci sarà Nagatomo a sinistra, causa infortunio, al suo posto D'Ambrosio. Santon, per tutta l'estate con le valigie pronte, potrebbe essere adattato a destra. Miranda e Murillo formeranno la coppia centrale, mentre Medel e Kondogbia giocheranno ai fianchi di Banega, regista del modulo all'olandese di De Boer. L'argentino avrà la licenza di alzarsi per giocare quasi a ridosso dell'attacco, nella speranza che i suoi piedi educati possano giovare alla manovra nerazzurra. In attacco Eder è in vantaggio su Candreva, con Icardi e Perisic a completare il tridente.