serie b

Inchiesta Spezia-Parma, avv. Grassani: “Attentare alla regolarità di una gara è illecito sportivo, la sentenza…”

Inchiesta Spezia-Parma, avv. Grassani: “Attentare alla regolarità di una gara è illecito sportivo, la sentenza…”

Le parole del noto avvocato in merito alla sentenza emessa dal TFN nei riguardi del club ducale

Mediagol77

Il Parma è rimasto in Serie A e dovrà scontare 5 punti di penalizzazione nel prossimo campionato.

Il club ducale, in seguito agli sms inviati da Emanuele Calaiò, era stato anche accusato di illecito sportivo salvo poi essere scagionato dal Tribunale Nazionale Federale. Sulla questione è intervenuto l'avvocato esperto in diritto sportivo, Mattia Grassani, che attraverso le colonne de 'La Gazzetta dello Sport', ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.

"La Procura Federale in udienza formulò una richiesta subordinata di condanna del Parma a 6 punti, da scontare nel 2018-2019. Quindi, potrebbe essere soddisfatta della statuizione di primo grado e non appellare, anche se la situazione non lo consiglierebbe. Dando per scontata, invece, l’impugnazione del Palermo, così come delle altre parti condannate, il pronostico resta aperto. Attentare, con qualsiasi mezzo, alla regolarità di una gara costituisce illecito sportivo, indipendentemente dal fatto che ci si riesca o meno. La consumazione dell’illecito è solo una aggravante. La sentenza dice che l’illecito sportivo è stato accertato e che i mezzi utilizzati da Calaiò erano idonei all’alterazione della gara Spezia-Parma. Se i punti da scontare sono 5, esiste l’articolo 18 del codice di giustizia sportiva che parla di afflittività e del campionato in cui la sanzione deve essere applicata, ovvero il 2017-2018. Comprendo che al grande pubblico e ai tifosi del Palermo in particolare i criteri adottati dalla decisione possano risultare difficilmente comprensibili, ma non solo a loro":