serie b

Haas: “Tocchiamo la promozione con mano. Io l’unico in famiglia a preferire Zidane a Federer”

Haas: “Tocchiamo la promozione con mano. Io l’unico in famiglia a preferire Zidane a Federer”

"Manca un mese e ci vuole lo stesso Palermo che ha battuto il Verona per conquistare certezze"

Mediagol92

Parla Nicolas Haas.

Arrivato in punta di piedi questa estate, il centrocampista svizzero del Palermo, si è pian piano ritagliato un ruolo di primaria importanza nello scacchiere di Roberto Stellone. Prestito secco dal'Atalanta, ma il classe 1996 prima di qualunque cosa vuole raggiungere il suo obiettivo in maglia rosanero: "La promozione la tocchiamo con mano".

Intervistato da Il Corriere dello Sport, Haas ha poi aggiunto: "Manca un mese e ci vuole lo stesso Palermo che ha battuto il Verona per conquistare certezze. Cioè grinta, voglia di arrivare e compattezza. A Palermo vivo solo, a Mondello. La mia ragazza studia economia in Svizzera, viene a trovarmi quando può. E’ giusto, l’amore si manifesta anche così. Non ha senso che mi aspetti a casa senza fare nulla. Aline è bella e attraente: sorriso, volto, occhi, fisico. Ha tutto. In una donna, mi colpisce però la personalità".

Ventisette presenze in campionato e sette assist per lo svizzero che fin dai primi giorni in città si è ambientato nel migliore dei modi: "Mi sveglio e penso: che bello! Guardo il mare, vado in spiaggia, cucino, qualche volte si esce insieme al gruppo - ha ammesso Haas -. Sono per natura indipendente, voglio la mia libertà, fare quello che ho in testa. Amo la Svizzera e il mio piccolo paese. Incontro gente aperta e trovo pulizia, organizzazione, natura, laghi, montagna e la mia famiglia. Parlo tedesco, francese, inglese e ora italiano. Papà Josef e mamma Fabienne sono osteopati, mi aiutano nella cura dell’alimentazione e del corpo. Ho due sorelle, Claudine e Joele. Il pallone? A casa, l’ho portato io. Papà ha giocato a pallamano e sciava, mia madre mi voleva tennista. Però non mi hanno mai obbligato. Infatti, ho preferito Zidane a Federer, idolo di famiglia".