Giovanni Bosi, via l’emozione: “Palermo, approfittiamone! Le mie scelte, la mia filosofia. Con Tedesco…”

"Non mi ritengo una persona emotiva, ma di grande sostanza, mentirei se dicessi di essere emozionato. Sono concentrato per fare bene e per tranquillizzare la squadra, giocare una bella partita e far sì di arrivare nelle condizioni migliori - ha aggiunto -. Chance per la mia carriera? In questo momento vivo questa cosa come una parentesi del mio lavoro, non sono un sognatore perché nel calcio bisogna essere concreti. Non sono alla ricerca di sogni o di gloria effimera, non mi piace guardare più in là del mio naso (ride ndr). Adesso, come ho ribadito prima, voglio concentrami sul Torino".

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