"Il mancato ritorno di Ballardini a Palermo? Lui non ne ha mai fatto una questione di soldi, non mi ha parlato mai di soldi, mai. Con me non ne ha mai parlato, magari col presidente. So che ieri è andato a vedere la partita con la Reggiana, un'altra volta è andato a vedere un'altra partita di Lega Pro. E' un amico. Anche De Zerbi lo è, è stato un mio giocatore. Corini lo stimo molto, è stato un genio, era un po' il Pirlo del Palermo di quegli anni. Con Ballardini ci siamo sentiti come mi sento ancora oggi, devo chiamarlo anche oggi ma non ho avuto il tempo. Se avessi potuto dare una mano al presidente, una mano concreta a Palermo lo farei anche, ma stare sul posto non è possibile. Zamparini mi ha offerto il ruolo di direttore sportivo? Il presidente mi avrebbe voluto far fare anche altro. Se posso dargli una mano, gliela do volentieri perché uno col suo intuito lo merita".
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