Gazzetta: “Schelotto riparte da Quaison e dal 4-3-3. Lo svedese freme, un anno fa la doppietta vs Fiorentina”

Domani sarà Palermo-Udinese, match valido per la ventunesima giornata del campionato di SerieA. Un match che potrebbe vedere l'esordio in panchina di Guillermo Barros Schelotto. Una gara tra due squadre reduci da due sconfitte roboanti, rispettivamente contro Genoa e Juventus. Per l'occasione, chi ritroverà spazio da titolare - salvo sorprese - è Robin Quaison. Il classe '93 agirà da esterno sinistro nel 4-3-3 di Schelotto. "Lo sve­de­se freme, non scen­de in campo dal primo mi­nu­to dall’8 no­vem­bre, una data che ha cam­bia­to il de­sti­no di molti. Quel gior­no il Pa­ler­mo bat­te­va il Chie­vo 1-0, ma que­sto non ba­sta­va a sal­va­re la pan­chi­na a Ia­chi­ni. [...] At­tac­can­te ester­no a si­ni­stra nel nuovo 4-3-3 ro­sa­ne­ro. Il Mel­li­zo ci la­vo­ra sodo da quan­do è su­ben­tra­to a Vi­via­ni. Un altro ruolo, l’en­ne­si­mo per l’ex Aik Stoc­col­ma che non rie­sce pro­prio a tro­va­re pace in Si­ci­lia. Chissà quan­to starà ma­le­di­cen­do la sua dut­ti­lità - scrive l'edizione odierna de 'La Gazzetta dello Sport' -. Già, più ruoli uno sa fare e - a quan­to pare - meno chan­ce di con­qui­sta­re un posto da ti­to­la­re ha. Lo sve­de­se in que­sta sta­gio­ne ha già gio­ca­to da punta, da falso nueve, da tre­quar­ti­sta, da mez­za­la e da cen­tro­cam­pi­sta ester­no. [...] Nell’of­fen­si­vo mo­du­lo dell’ex Lanus, Quai­son dovrà sfian­car­si a dare una mano ai cen­tro­cam­pi­sti quan­do Lodi e com­pa­gni pro­ve­ran­no a scar­di­na­re la re­si­sten­za ro­sa­ne­ro, ma dovrà anche es­se­re il primo a sa­li­re per sup­por­ta­re Gi­lar­di­no (o Djur­d­je­vic) e Va­z­quez. Per evi­den­ti mo­ti­vi fi­si­ci, atle­ti­ci e di po­si­zio­ne l’at­tac­can­te che si sa­cri­fi­cherà di più sarà lui. Una sorta di pen­do­li­no di fa­scia. Un anno fa (era l’11 gen­na­io) Quai­son cen­tra­va una cla­mo­ro­sa dop­piet­ta al Fran­chi con la Fio­ren­ti­na: il cal­cio ita­lia­no lo sco­pri­va. Per Robin è giun­to il mo­men­to di ria­pri­re le ali".