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Frosinone-Palermo, ricorso al TAR: fissata l’udienza. Dettagli clamorosi dal referto arbitrale…

Frosinone-Palermo, ricorso al TAR: fissata l’udienza. Dettagli clamorosi dal referto arbitrale…

Il ricorso al TAR presentato dal club rosanero sul caso Frosinone sarà esaminato il prossimo 26 settembre. Intanto, emergono nuovi inquietanti dettagli sul contenuto del referto arbitrale stilato al termine del match

Mediagol7

Una partita infinita, Frosinone-Palermo.

Il filone giudiziario legato ai fatti occorsi durante la finale di ritorno dei play-off promozione pare destinato ad arricchirsi di nuovi numerosi ed articolati dettagli.

Il club di Maurizio Zamparini ha presentato ricorso al TAR, sulla scia delle motivazioni alla base del provvedimento del Collegio di Garanzia del Coni che ha annullato la sentenza della Corte Sportiva d'Appello su quanto accaduto nel corso del match disputato lo scorso 16 giugno fra le mura dello stadio "Benito Stirpe". Di fatto, sono state ritenute troppo tenui le sanzioni afflitte alla società laziale in relazione alla palese violazione dell’articolo 17 del codice di Giustizia Sportiva da parte dei tesserati del Frosinone che, inficiato il regolare svolgimento della gara, ne hanno condizionato l’esito.

Il Palermo, dunque, ha chiesto il blocco dei campionati di Serie A e B e l’immediata riammissione in massima serie ai danni dei ciociari, oltre ad un congruo risarcimento.

Tale ricorso sarà discusso ed esaminato nel corso dell'udienza del prossimo 26 settembre.

Nelle ultime ore, inoltre, sono emersi ulteriori retroscena. Multimedia TV, nel corso del TG Sport, ha reso noto uno stralcio del referto arbitrale e del rapporto dei collaboratori della Procura redatto dopo il match in questione. Di seguito, il contenuto.

"I sostenitori della società Frosinone hanno lanciato reiteratamente nel corso della partita numerosi oggetti sul terreno di gioco, alcuni dei quali colpivano un arbitro addizionale e nello specifico a una gamba e alla schiena, causandogli momentaneo dolore al 43′ del primo tempo; a un braccio e ad una gamba nel corso del secondo tempo. Successivamente per ben due volte, di cui la prima al 47′ del secondo tempo, sul terreno di gioco alcuni palloni - consegnati in precedenza dai raccattapalle della società Frosinone - nell'evidente tentativo d’interrompere le azioni offensive della squadra avversaria, costringendo l’arbitro a sospendere la gara.

Infine, sempre i sostenitori della società Frosinone, al termine della gara hanno invaso il terreno di gioco costringendo gli ufficiali di gara ed i calciatori a raggiungere velocemente il tunnel che adduce agli spogliatoi. Durante tale circostanza, sono state rivolte espressioni gravemente insultanti ad un arbitro addizionale, oltre al fatto che alcuni sostenitori sono riusciti a raggiungere gli spogliatoi, provocando ulteriori momenti di tensione a causa del mancato presidio di tale zona da parte degli steward".