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Focus: come sarebbe il Palermo senza Zamparini? I tifosi devono preoccuparsi o stare tranquilli?

William Anselmo

Il Palermo senza le dichiarazioni mai scontate di Zamparini perderebbe di certo molti titoloni sui giornali, spesso unico modo per finire in prima pagina sui quotidiani nazionali visto che generalmente le vicende rosanero vengono trattate abbastanza marginalmente. Dall'altra parte, senza gli "scossoni presidenziali", la società e tutto l'ambiente vivrebbe un calcio forse più povero di ribalta mediatica, ma con maggiore equilibrio e serenità dentro e fuori lo spogliatoio.

Mancherebbe certamente l'esperienza di Zamparini nel mondo del pallone, così come il suo intuito, che forse verrebbe compensata da una indispensabile programmaticità, oggi inesistente, con una linea di gestione basata su "cicli di vita" più lunghi di allenatori, direttori sportivi, amministratori delegati e addetti stampa.

Un'altra cosa che ha caratterizzato la gestione dell'imprenditore friulano è la capacità di scovare periodicamente grandi campioni, veri e propri gioiellini che hanno fatto la storia del club: Cavani, Pastore, Dybala o, se vogliamo, potremmo citare anche campioni del mondo come Toni, Barzagli, Zaccardo e Barone.

E per finire, altro merito che si deve riconoscere a Zamparini è l'integrità nella gestione economica della società che ha permesso in tutti questi anni di tenere sempre i conti a posto e i bilanci in salute.

Cosa riserva il futuro ancora non è chiaro, ma con un passionale e genuino come il presidente Zamparini i tifosi possono stare tranquilli che il club sarà affidato solo a qualcuno che potrà garantire un dignitoso avvenire, così come promise Sensi prima di cedere la società rosanero proprio all'ex presidente del Venezia. Per quanto riguarda le certezze economiche, la vera forza del club di Viale del Fante sono quei 32-39 milioni di diritti televisivi guadagnati annualmente grazie alla Serie A.

La massima serie, infatti, sia con Zamparini, sia senza Zamparini frutta comunque non meno di 32 milioni di euro a stagione (per i prossimi anni dovrebbero essere non meno di 37-38 con la nuova ripartizione) e se pensiamo che ci sono club più piccoli che pur guadagnando di meno riescono ad affrontare con continuità il campionato, potenzialmente potrebbe farlo anche il Palermo con una gestione sportiva migliore.