serie b

Delio Rossi: “Tifosi? Sapevo saremmo stati accolti così, ecco cosa ho detto ai giocatori…”

Delio Rossi: “Tifosi? Sapevo saremmo stati accolti così, ecco cosa ho detto ai giocatori…”

Il tecnico romagnolo, tornato in rosa dopo 8 anni, ha commentato così il bagno di folla che ha accolto ieri pomeriggio i siciliani al "Barbera" nell'allenamento a porte aperte

Mediagol23

Una vittoria ed un pareggio, questo il ruolino di marcia di Delio Rossi agli esordi in rosanero.

Dopo aver conquistato un successo in Coppa Italia contro la Reggina ed un punto col Cesena, Rossi è pronto a tornare sulla panchina rosanero per la terza volta, guidando il Palermo alla sua “prima” contro il Livorno. Ci sono tante aspettative, il tecnico è chiamato alla conquista della promozione diretta per evitare di incappare nei fantasmi della scorsa stagione che hanno portato i siciliani ad un passo dalla Serie A poi sfuggita nella discussa finale playoff contro il Frosinone. Livorno, Spezia, Ascoli e Cittadella gli ultimi ostacoli per i rosa in campionato, l’obiettivo è a portato di mano.

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro i toscani, il tecnico dei rosa ha commentato così il bagno di folla che ieri pomeriggio ha accompagnato i siciliani nel corso dell'allenamento a porte aperte al Renzo Barbera: "Tifosi? Sapevo che saremmo stati accolti da tanta gente e volevo dimostrarlo anche ai giocatori. Sanno che se si comportano bene per il Palermo, i tifosi rosanero ti danno tanto. In questo momento devo fare le cose più normali possibili e fare meno danni possibili, devo fare il normalizzatore. Non posso intervenire sulla condizione atletica perché non ne avrei il tempo, si può al massimo modificare qualcosa sull'aspetto tattico. Mi sono focalizzato sui giocatori che ho adesso e non ho chiesto calciatori alla Primavera, qualora lo dovessi fare significherebbe che il calciatore lo merita e non per una sorta di gita premio. In questo momento non attingerò dalla Primavera. Modulo? Non voglio stravolgere tutto, non sono un alchimista ma un allenatore e quindi devo vedere con i miei occhi le cose fattibili e quelle meno fattibili".