"Palermo per me è una grande sfida. Quando Zamparini mi ha chiamato, la squadra aveva sei punti in classifica e si era appena dimesso il direttore sportivo, Daniele Faggiano. Con il presidente abbiamo parlato di calcio, abbiamo scambiato alcune idee e quindi mi ha offerto il ruolo di consulente. Ho accettato all'istante".