CITTADELLA-PALERMO 0-0: COMMENTO 1° TEMPO

Partita povera d’emozioni quella del Tombolato, tra le cui mura il Cittadella di Claudio Foscarini ospita il Palermo di Giuseppe Iachini per la 39esima giornata di Serie B. I padroni di casa hanno parecchi stimoli per conseguire una vittoria, dato che la pratica salvezza non è ancora archiviata. Dall’altra parte i rosa sono già al sicuro, promossi aritmeticamente da circa dieci giorni. Ragion per cui Iachini quest’oggi decide di schierare diverse seconde scelte: tra i pali ad esempio ritrova spazio Samir Ujkani dopo tre mesi e mezzo (Empoli-Palermo del 3 febbraio ultima gara giocata dal portiere kosovaro); sulla linea mediana invece Ngoyi rileva il capitano Edgar Barreto. A proposito di capitano, data l’assenza contemporanea di Barreto e Munoz, la fascia viene indossata da Abel Hernandez. L’uruguayano compone oggi il tandem d’attacco insieme ad Andrea Belotti: è la quinta volta che Iachini in stagione opta per questa soluzione dopo Palermo-Latina, Lanciano-Palermo, Carpi-Palermo e Palermo-Ternana. A sostegno delle due punte vi è ancora El MudoFranco Vazquez.

La gara è caratterizzata da ritmi abbastanza blandi: il pallino del gioco è nelle mani di chi ha più motivazioni di portare a casa l’intera posta in palio, vale a dire il Cittadella: i giocatori granata dimostrano molta determinazione, corrono con più freschezza e arrivano spesso in anticipo sulle cosiddette ‘seconde palle’. Ne deriva che sovente i rosa sono costretti al fallo a metà campo: dopo 14 minuti Francesco Bolzoni ne ha già commessi due e per La Penna (arbitro della gara) il centrocampista ex Siena è meritevole del giallo. Successivamente viene ammonito anche Belotti per intervento falloso sul suo diretto avversario. La notizia lieta per i rosanero è che nessuno dei due era diffidato.

Il primo brivido in area palermitana arriva al 7’: Surraco batte una punizione dalla trequarti, Coly controlla non troppo bene sul secondo palo e in extremis Andelkovic salva spedendo il pallone in corner. Undici minuti dopo riecco il Citta dalle parti di Ujkani: Coly effettua un cross basso in mezzo per Milan Djuric che di prima intenzione gira verso la porta avversaria. Difesa rosanero immobile, ma il tiro del bosniaco termina alto.

Al 27’ ecco il Palermo: Lazaar nota il movimento di Vazquez, sul cui tiro Di Gennaro si fa trovare pronto deviando in corner. Proprio da questo calcio d’angolo nasce la seconda occasione da gol per gli uomini di Iachini: Vazquez calcia dalla bandierina, Di Gennaro respinge goffamente e Milanovic si esibisce in una rovesciata spettacolare e precisa, ma che trova nuovamente le mani dell’estremo difensore granata.

Nella seconda parte del primo tempo i rosa si svegliano, iniziano a giocar largo, insistono sugli esterni e si rendono pericolosi: è Lazaar il laterale più attivo dei due. Il marocchino si rende autore di diverse discese prorompenti, ma sui cross che ne derivano nessun compagno trova la zampata vincente.

Ultima occasione della prima frazione è sui piedi di Djuric che, imbeccato da Rigoni, supera Ujkani con un pallonetto: la sfera rotola verso la porta, ma è attento e tempestivo Andelkovic a salvare fissando il punteggio di 0-0 al termine dei primi 45 minuti.