serie b

Cesena, Foschi: “Volevo La Gumina, lo chiesi a Lupo. Stellone l’uomo giusto? Vi dico la mia. Tedino…”

Cesena, Foschi: “Volevo La Gumina, lo chiesi a Lupo. Stellone l’uomo giusto? Vi dico la mia. Tedino…”

Le dichiarazioni rilasciate dell'ex direttore sportivo del Palermo, dirigente del Cesena, in vista della gara di domani

Mediagol7

"Chi vedo in vantaggio per la corsa alla serie A? Ho giocato con tutte le squadre, ma chi mi ha travolto è stato il Palermo".

Parola di Rino Foschi. Il dirigente del Cesena, ex direttore sportivo del Palermo, è stato intervistato ai microfoni de 'La Repubblica' alla vigilia della sfida in programma domani pomeriggio allo stadio Renzo Barbera. Diversi i temi trattati da Foschi: dall'exploit di Antonino La Gumina, di recente autore di una doppietta contro la Ternana, alla scelta da parte di Maurizio Zamparini di esonerare Bruno Tedino e affidare la panchina a Roberto Stellone.

"Nella gara di andata abbiamo 'rubato' un punto. Con Frosinone e Parma abbiamo pareggiato fuori e vinto in casa. Sono rimasto impressionato dal Palermo. Un Palermo che viaggiava molto bene. Tedino? Sappiamo tutti quello che è successo. Ho visto il Palermo a Venezia e non mi era piaciuto per nulla. Adesso ha avuto la possibilità di rilanciarsi - ha dichiarato Foschi -. Se mi aspettavo l'exploit di La Gumina? Sì, ero sicuro che avrebbe fatto bene. Tanto è vero che lo chiesi a Lupo per il mio Cesena. Ero certo che sarebbe stata solo una questione di tempo. Per un palermitano è sempre più difficile eccellere con una squadra della propria città. La Gumina mi aveva impressionato a Viareggio. Stellone l'uomo giusto? Stellone ha dimostrato negli anni passati di essere l'uomo giusto. Però Palermo è Palermo. L'ho avuto a Torino da giocatore. Da tecnico ha fatto bene a Frosinone. Ha avuto un passaggio a vuoto a Bari, ma a Palermo si rimette in gioco. Che opinione ho di Tedino? Buona. Nei momenti difficili ha mantenuto equilibrio tra città, squadra e società facendo risultati. Poi non ha retto. Tedino e Stellone sono due buoni allenatori".

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