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Cardinaletti:”Mercato perfetto come volevamo”

Cardinaletti:”Mercato perfetto come volevamo”

Durante la conferenza stampa di presentazione del neo attaccante Joao Silva ad intervenire è stato anche l'AD Andrea Cardinaletti che ha spiegato le mosse di mercato della società.

Mediagol8

Durante la conferenza stampa di presentazione del neo attaccante Joao Silva ad intervenire è stato anche l'AD Andrea Cardinaletti che ha spiegato le mosse di mercato della società rosanero. "Voglio subito esprimere riconoscenza a Franco Ceravolo per il lavoro svolto in questi mesi, è stato molto impegnativo. Noi come Palermo Calcio siamo portatori anche in Lega di una volontà forte di andare verso una netta separazione tra la gestione calcistica e quella del mercato. Vorremmo che la campagna acquisti si concludesse con ampio margine rispetto all'inizio dei campionati. Lo abbiamo scritto in un documento strategico e come capita ad ogni azienda noi abbiamo tanta attenzione alla gestione del gruppo. Adesso abbiamo una rosa che risponde esattamente ai programmi del club. A giugno avevamo predisposto un piano per il potenziamento della nostra squadra e le abbiamo realizzate. Volevamo aggiungere dei giocatori di livello internazionali alla nostra società e così abbiamo fatto con Makienok, Bamba, Gonzalez e gli altri. Sono operazioni che partono da lontano e che abbiamo seguito per mesi. Le linee strategiche della società dicono che vogliamo continuare la tradizione del Palermo dell'acquisto di giocaotri di prospettiva come Quaison, Chochev ed Emerson. Questo percorso - prosegue -però è caratterizzato dalla ripartenza dal nucleo di Serie B. Tanto che le prime due operazioni di mercato sono state la riconferma di Lazaar e Belotti. Nell'ottica di un mercato sicuramente diverso rispetto a quello di qualche anno fa la società continua a dare fiducia ai suoi uomini sia a livello aziendale che tecnico. Siamo molto contenti e soddisfatti di come stiamo lavorando e delle modalità che abbiamo scelto per collaborare con un team estremamente unito. Sento il dovere di riconoscere a Franco Ceravolo il merito di aver concluso il progetto scritto dalla società all'inizio della campagna acquisti esattamente come lo volevamo. Questa è la posizione della società in questo momento".