serie b

Breda-Mediagol: “Vi presento Falletti, doti tecniche e fisiche di livello. In B fa la differenza, a Palermo…”

Breda-Mediagol: “Vi presento Falletti, doti tecniche e fisiche di livello. In B fa la differenza, a Palermo…”

L'intervista esclusiva all'ex tecnico della Ternana, Roberto Breda, realizzata dalla redazione di Mediagol.it: con lui alla guida della compagine umbra, Cesar Falletti, probabile erede di Coronado in rosanero, disputò la sua miglior stagione in...

Mediagol77

La storia del calciomercato insegna che non è dato scrivere la parola fine su qualsivoglia trattativa finché non arriva la ratifica dell'operazione con tanto di firme apposte sul contratto e relativa ufficialità.

Tuttavia, il talentuoso trequartista classe 1992, Cesar Falletti, è ormai ad un passo dal vestire la maglia del Palermo.

Intesa virtualmente raggiunta tra tutte le parti in causa: Bologna e Palermo hanno definito la formula del trasferimento del fantasista uruguaiano in rosanero, prestito con diritto di riscatto dell'intero cartellino in favore del club di viale del Fante, stretta di mano idealmente sancita anche tra l'entourage del calciatore ed il responsabile dell'area tecnica Rino Foschi. Nonostante l'auspicio di proseguire a giocarsi le sue chance in massima serie dopo una stagione in chiaroscuro in Emilia, Falletti ha accettato di buon grado il ritorno tra i cadetti in una piazza di grande tradizione e assoluto prestigio per la categoria come quella siciliana.

In rosanero, il gioiellino uruguaiano spera di rinverdire i fasti calcistici vissuti anni addietro con la maglia della Ternana. Ad esaltare le caratteristiche del classe 1992 fu soprattutto il credo calcistico, unitamente ad acume strategico e capacità gestionale, di Roberto Breda. Proprio con l'allenatore nato a Treviso alla guida della compagine umbra, nella stagione 2015-2016, Falletti collezionò la sua migliore stagione in Italia caratterizzata da 35 presenze in campionato, impreziosite da 10 reti e tre assist contestualmente ad un corollario di giocate di pregevolissima fattura. Intervistato in esclusiva dalla redazione di Mediagol.it, l'ex tecnico di Latina e Perugia traccia un minuzioso ritratto del trequartista  nativo di Artigas.

"Falletti è un giocatore davvero molto forte che ha qualità tecniche e fisiche non indifferenti. Cesar è anche un bravo ragazzo. Dal punto di vista tecnico ha delle grandi accelerazioni condensate da forza fisica e resistenza, con un tiro dal limite, specialmente con il destro, formidabile. Dal punto di vista tattico è un ragazzo che si impegna sempre al massimo, ma direi che è l'aspetto sotto il quale deve migliorare maggiormente.  Da quel punto di vista, per il livello della serie B va benissimo mentre per imporsi in A deve cercare di fare questo definitivo salto di qualità. Mi spiace che non sia riuscito a trovare più spazio a Bologna, però è un ragazzo che merita e che fa la differenza, soprattutto in partite che sembrano bloccate sul piano strategico e calcisticamente appiattite, dove può riuscire a cambiare il risultato da solo. Un giocatore forte, che per gli standard della serie B è in grado di spostare gli equilibri e fare effettivamente la differenza. A livello di gruppo si fa voler bene da tutti, lui ha sempre il sorriso stampato sul viso. I margini di miglioramento sono legati soprattutto alla fase difensiva perché riesce bene a gestire certe situazioni se gli affidi un compito ed un riferimento preciso, ma deve migliorare su alcuni aspetti globali legati all'interpretazione della fase di non possesso. Per giocare con profitto in serie cadetta non credo che i suoi al momento siano da considerare grossi difetti. La serie A è ovviamente molto diversa perché ti chiede delle letture più evolute e costanti nel tempo, Cesar è un giocatore che è a buon punto del suo processo di maturazione calcistica e in una piazza come Palermo può esaltarsi, fare molto bene e divenire un fattore".