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Bad Kleinkirchheim, giorno 15: una “bestia” di senatore. Vai Simo! Spunta lo striscione, Faggiano-Curkovic…

Bad Kleinkirchheim, giorno 15: una “bestia” di senatore. Vai Simo! Spunta lo striscione, Faggiano-Curkovic…

Nella terzultima giornata di ritiro a Bad spunta lo striscione contro il presidente, che fa da cornice agli allenamenti della squadra di Ballardini.

Mediagol40

Bad Kleinkirchheim (dai nostri inviati) - Ultime ore di ritiro e Ballardini riflette. Non ha mai perso determinazione o caparbietà sul terreno di gioco della SportArena, impartendo dettami e urlando direttive. Tuttavia non può non prendere atto del fatto che, ad oggi, la casella degli acquisti richiesti è vuota.

di Claudio Scaglione

In Carinzia proseguono gli allenamenti dei rosanero. Siamo alle battute finali, giovedì si tornerà alla base. A differenza degli altri anni, il Palermo sarà a lavoro al Tenente Onorato di Boccadifalco sin dal primo giorno di agosto. A differenza degli altri anni, il Palermo fa ritorno in Sicilia privo di acquisti. In attesa che venga tesserato Nestorovski (lungaggini burocratiche non gli hanno permesso fin qui di ottenere il passaporto comunitario), il mercato in entrata non ha fatto registrare movimenti. Il presidente ha annunciato un paio di colpi per i prossimi giorni. Calciatori definiti pronti ad essere funzionali al credo calcistico del tecnico ravennate. Li ha scelti con Gianni Di Marzio, col suo nuovo ds Faggiano (sarà in Austria martedì) e avvalendosi della collaborazione di Davor Curkovic, intermediario di mercato che ha portato in Sicilia Jajalo, Trajkovski, Posavec e Nestorovski. Il procuratore serbo-croato sta assistendo ad ogni allenamento svolto dalla squadra attualmente capitanata da Vitiello, e lo farà fino al 28 luglio. Questo pomeriggio ha lasciato il campo proprio pochi minuti prima che al centro sportivo carinziano venisse esposto uno striscione abbastanza eloquente. "Zamparini, vattene", il contenuto dello striscione, a firma 'Curva Nord Inferiore'.

In campo, intanto, tutto è proseguito secondo copione, con Ballardini che ha effettuato qualche prova tattica, pur facendo i conti col ridotto numero di giocatori a sua disposizione. A un organico palesemente incompleto, si è aggiunta un'altra defezione, quella di Robin Quaison, che ha lasciato il ritiro per raggiungere Rio de Janeiro, dove la sua Nazionale Under-21 (lui è un fuori-quota) disputerà le Olimpiadi. Dieci contro dieci, nessun uomo in più. Anzi, qualche giocatore alle volte è chiamato a svolgere momentaneamente delle mansioni non proprio sue: ne è un esempio Achraf Lazaar, schierato in mattinata da esterno d'attacco. Di attaccanti di ruolo ve ne sono pochi in rosa, uno di questi è Simone Lo Faso. Avevamo approfondito l'argomento qualche giorno fa. Ne torniamo a parlare ben volentieri. Sgusciante, affamato di dribbling... ma, badate bene, si tratta di giocate tutte necessarie per andare in gol. Nessun ricamo superfluo. Ha avuto un piccolo problemino fisico nei giorni scorsi, ma adesso si è ripreso alla grande. "Vai, Simo, vai!", gli urla in allenamento Hiljemark con un inconfondibile accento scandinavo. Lui prova a rispondere con un piazzato niente male, ma la palla sfiora solamente la traversa. "Non fa niente, è allenamento", penserebbe la stragrande maggioranza dei calciatori. Non lui che quasi non si spiega l'errore.

Un campione in fieri che cresce (deve farsi ancora le ossa, ma le premesse sono del tutto ottimistiche) e lo fa sotto l'ala protettiva di alcuni dei senatori presenti a Bad. Uno di questi è Michel Morganella. Ci sono tanti modi per essere dei fenomeni e trasmettere dei messaggi profondi, lo svizzero lo è in un modo in particolare. Non ha limiti. Non ha limiti quando c'è da soffrire, non ha limiti quando c'è da allenarsi. "Una bestia" lo definisce il suo amico e procuratore, Mauro Bousquet. "Uno di quelli che non si fa problemi a giocare in una posizione che non ha mai occupato in carriera. Ha gli attributi per questo e altro. Per non parlare del suo attaccamento alla maglia...". In una stagione che si preannuncia difficile, Morganella non si tira indietro. Dal mercato nessun allarme fin qui. "Giusto. Ma chiariamo che lui per il Palermo ci sarà sempre".