serie b

Arkus-Palermo, pres. Confcommercio: “Proprietà italiana un bene, guardate cosa è successo ai club presi da stranieri…”

Arkus-Palermo, pres. Confcommercio: “Proprietà italiana un bene, guardate cosa è successo ai club presi da stranieri…”

Patrizia Di Dio ricorda come i club rilevati da società straniere abbiano risentito del passaggio di proprietà

Mediagol23

Una lunga conferenza stampa per chiarire i punti del progetto che ha portato all'acquisizione del Palermo, ArkusNetwork si è ufficialmente insediata nel capoluogo siciliano.

Incontro con la stampa atteso da giorni per addetti ai lavori e tifosi che, dopo l'ultimo bollente passaggio di proprietà che aveva visto i rosa passare nelle mani di Sport Capital per poi tornare frettolosamente al duo Foschi-De Angeli, nutrivano qualche dubbio sull'operazione che ha portato Arkus Network all'acquisizione del club di viale del Fante. E' servita una conferenza fiume per spiegare tutti i punti del progetto, svelare nomi ed investimenti futuri per fare chiarezza per la società e la piazza, parole che da una parte hanno tranquillizzato dall'altra hanno spinto altri tifosi a sperare nei fatti.

Intervistata dalla Gazzetta dello Sport Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo, ha detto la sua sul passaggio di proprietà del club rosa svelando come la realtà imprenditoriale a stampo italiano la tranquillizza maggiormente rispetto all'arrivo di investitori stranieri: "Ben venga una società a trazione imprenditoriale, perché mi interessa anche lo sviluppo dell’indotto che c’è attorno alla squadra. L’auspicio è che adesso ci sia una prospettiva di riscatto. E poi: dopo l’arrivo di investitori stranieri, alcuni club italiani hanno un po’ perso senso di appartenenza, quindi è un bene che ci sia una proprietà con marchio italiano e imprenditori locali pronti a metterci la faccia, come sta facendo Alessandro Albanese, e i soldi".