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Alberti-Mediagol: “Rosa, ti presento Joao Silva”

Alberti-Mediagol: “Rosa, ti presento Joao Silva”

Joao Silva è del Palermo. Accolto il ricorso dalla Commissione Federale. Arricchito quindi il parco attaccanti a disposizione del tecnico Beppe Iachini. Per il portoghese classe '90.

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Joao Silva è del Palermo. Accolto il ricorso dalla Commissione Federale. Arricchito quindi il parco attaccanti a disposizione del tecnico Beppe Iachini. Per il portoghese classe '90 sarà la prima volta in Serie A. Eppure nel trascorso dell'attaccante ex Bari vi sono esperienze in Inghilterra (all'Everton), in Portogallo (al Vitoria Setubal) e in Bulgaria al Levski Sofia. Per conoscere meglio il nuovo calciatore del Palermo, la redazione di Mediagol.it ha contattato in esclusiva il suo allenatore al Bari nella scorsa stagione, Roberto Alberti.

Intervista realizzata da Leandro Ficarra

"Palermo, ti presento Joao Silva"

"Joao è cresciuto molto con noi nella scorsa stagione. Ricordo che arrivò l'ultimo giorno di mercato, ha avuto bisogno di tempo per adattarsi al nostro calcio, poi ha finito in crescendo ed è diventato un giocatore importante. Ha una struttura fisica notevole, ma non è la classica prima punta, gioca molto per la squadra e può esprimere qualità ancora più importanti. L'esperienza a Palermo lo farà crescere ulteriormente".

"Ecco dove suole giocare"

"Nel 4-3-3 ha fatto sempre la punta centrale, però a volte ha interpretato decorosamente il ruolo di esterno per via di qualche defezione. E' un giocatore integro, un grande lavoratore che sopporta benissimo grandi fatiche. Ha un'esuberanza atletica che bisogna sfruttare. In un tridente fa sicuramente meglio la prima punta, pur non essendo il classico centravanti".

"Che piacere allenare Joao Silva"

"Joao è un ragazzo piacevole da allenare, ha grande voglia di imparare, dà la massima disponibilità ed è un calciatore che ogni allenatore vorrebbe avere a disposizione. Deve migliorare nei movimenti rispetto ai compagni di squadra, ma questa voglia di crescere ogni giorno gli consentirà di fare progressi notevoli".

"Suo compagno di reparto ideale? Spetterà a Iachini"

"Chi più adatto tra Dybala, Vazquez, Belotti e Makienok per affiancarlo in attacco? Penso che Beppe Iachini sarà bravissimo a trovargli una collocazione in campo. Si tratta di un giocatore molto dinamico, quindi è facile anche accoppiarlo ad altri calciatori, perché fa movimento, va a cercare la palla anche lontano dall'area di rigore. Dipenderà anche dalla filosofia della squadra. Bisognerà aspettarlo, perché non ha grandissime esperienze, ma insieme ai giocatori importanti del Palermo potrà imparare molto".

"Ignacio Lores? Io credo in lui"

"Noi avevamo diversi giocatori che hanno fatto molto bene come Galano e Nazarevic sugli esterni, non era facile entrare negli undici per Ignacio Lores. Spesso entrava a partita in corso fornendo buone prestazioni. Ha bisogno di qualcuno che creda in lui, perché ancora pochi conoscono le sue vere qualità. Io ci credo tanto, ha del talento, ma è anche un ragazzo molto disponibile. Ha solo bisogno di un po' più di tempo per venir fuori. Il suo vero ruolo per me è l'attaccante esterno".

"L'anno scorso feci saltare Gattuso"

"A Palermo l'anno scorso abbiamo fatto molto bene, poi però dopo 70 minuti importanti l'esperienza dei rosanero ha fatto la differenza e Iachini vinse 2-1. All'andata invece - conclude - la nostra vittoria costò cara a un giovane importante come Gattuso. Io comunque rimango dell'idea che Rino diventerà un allenatore di livello".