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Ag. Callegari-Mediagol: “Rispetto Fabio Lupo, svelo cosa ci siamo detti. Nessuna asta, vari club su di lui. Se il Palermo avesse…”

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Intervista esclusiva all'agente di Lorenzo Callegari, Alessandro Canovi, che svela ai nostri microfoni tutti i retroscena della trattativa tra il Palermo ed il suo assistito

Mediagol77

La trattativa condotta dal Palermo per l'acquisizione del cartellino di Lorenzo Callegari ha subìto una brusca frenata.

Dopo il primo confronto tra il direttore sportivo rosanero Fabio Lupo e l'agente del calciatore, Alessandro Canovi, le distanze sembrano essere al momento incolmabili. Una trattativa che sembra essersi sviluppata su binari paralleli con il Palermo intento a trovare un'intesa con il Paris Saint-Germain tramite l'opera di mediazione prestata dall'agente Fifa, Sebastiano Salaroli, e il procuratore del calciatore a suo dire ignaro dei contorni dell'affare fino alla giornata di domenica. La versione di Alessandro Canovi, che cura gli interessi del talentuoso regista italo-francese in forza al club transalpino, viene illustrata nel corso di un'intervista esclusiva rilasciata ai microfoni di Mediagol.it.

"Io affermo serenamente di stare sondando numerosi altri club interessati al futuro di Lorenzo, ma nel corso della mia carriera non ho mai fomentato aste. Io e io padre siamo sempre stati professionalmente irreprensibili e mai siamo stati accusati di scorrettezze nei riguardi di qualcuno. Il problema, come già ribadito in precedenza, è che io fino alla giornata di domenica non sapevo nulla e quindi leggere che l’operazione era stata conclusa mi sembrava un po' strano dato che nessuno aveva interloquito personalmente con il sottoscritto - ha dichiarato Canovi -. Nutro grande rispetto nei confronti del direttore sportivo Fabio Lupo, ho parlato con lui solamente ieri, avvisandolo che c’erano anche altre squadre sul mio assistito. E al cospetto delle condizioni prospettate dal Palermo ho constatato un’importante differenza sostanziale dal punto di vista economico e tecnico. Lorenzo è un ragazzo cercato da tantissime squadre sia in Ligue 1, sia in Italia e Spagna. Il progetto del Palermo su di lui, seppur rispettabilissimo, non sarebbe fondato su una valorizzazione immediata ma prevede un percorso graduale e futuribile che ad oggi non è condiviso dal ragazzo. Anche economicamente ci sono in ballo ben altre situazioni. Personalmente avrei parlato subito col Palermo di tutti questi aspetti se mi avesse contattato prima, invece di far avviare una trattativa da non so chi, che si è praticamente arenata sul nascere. Stiamo parlando di un calciatore importante a scadenza di contratto con un club di livello assoluto come il PSG, c’è solo da ringraziare il Palermo per l’offerta ma avrei preferito parlare con loro per primo, perché come detto, avrei chiarito alcune situazioni sin da subito".