serie b

LE PAGELLE DEL PALERMO PER IL 2018. Jajalo il migliore dell’anno solare, peggiore invece…

Mediagol81

EMBALO 4,5

Il suo procuratore continua giornalmente a domandarsi perché il suo assistito non trovi spazio in rosanero. La risposta sta nelle prestazioni evanescenti di Embalo fatte di stop sbagliati, corsa a vuoto e tiri immotivati. Probabilmente, tuttavia, avrebbe bisogno di maggiore fiducia per esprimersi su certi livelli, cosa che in questo momento sembra impensabile in una squadra che pare avere trovato un suo equilibrio.

NESTOROVSKI 6

La prima parte del suo 2018 è stata caratterizzata più dalle proteste che non dai gol. Il macedone aveva infatti iniziato il 2017/18 segnando dieci gol in 13 partite (da settembre a dicembre 2017), salvo poi metterne a segno appena tre nelle altre 17 giocate nel 2018 sino al termine della stagione (da gennaio a giugno), rimanendo incastrato nel personaggio del capitano che è l’unico autorizzato a parlare con l’arbitro. Per fortuna sua e del Palermo, Ilija pare avere capito il delicato ruolo che ricopre ed è tornato a segnare con continuità e disputare partite di spessore al servizio della squadra.

BALOGH S.V.

Chi...? Appena otto minuti giocati per il nuovo Cavani nel 2018 col Palermo.

TRAJKOVKSKI 7

Se non fossimo sicuri della sua identità, diremmo che quello di questa stagione è un’altra persona rispetto al giocatore visto e criticato ampiamente nelle passate stagioni. Il 2018 è stato l’anno del riscatto, il 2019 dovrà essere quello della conferma.

LA GUMINA 7,5

Si è guadagnato la maglia da titolare a suon di gol nonostante dall’alto si volesse dare maggiore spazio ad altri giocatori (“Non bisogna pretendere troppo da lui, ancora deve crescere perché troppo giovane”), ed è stato fondamentale nel cammino del Palermo sino ai Playoff con dieci gol in 22 partite nel 2018 (di cui 16 da titolare). Forse, tuttavia, avrebbe dovuto fare un altro anno di gavetta in B prima del grande salto in A.

FALLETTI 6,5

Dopo un periodo di rodaggio per prendere le misure del campionato italiano, l’uruguaiano ha iniziato a inanellare prestazioni convincenti sino a diventare un titolare inamovibile della formazione di Stellone.

PUSCAS 6

Non è un trascinatore ma nel 2019 potrà diventare un jolly di Stellone per creare scompiglio in campo non appena si adatterà ai ritmi della Serie B.

MOREO 7

Nella passata stagione ha giocato spezzoni di partite facendo intravedere solamente a tratti le sue potenzialità che sono oggi evidenti e che lo rendono un giocatore indispensabile nell’economia della manovra di Stellone. Ad appena 25 anni, l’ex Venezia potrebbe esplodere definitivamente nel 2019.