serie a

Serie A, brevettati i tacchetti flessibili contro gli infortuni: Ancelotti tra i finanziatori del progetto…

Serie A, brevettati i tacchetti flessibili contro gli infortuni: Ancelotti tra i finanziatori del progetto…

L'ideatore dei tacchetti flessibili è l'artigiano Enrico Campari: artefice da 24 anni dei parastinchi su misura per i calciatori più famosi al mondo

Mediagol40

Nascono i tacchetti "flessibili" contro gli infortuni.

Uno studio realizzato nel 2016 racconta che in Serie A la percentuale degli infortunati era del 32%: un dato preoccupante, che non accenna a migliorarsi neanche nella stagione in corso. Allarmati da queste statiche, gli addetti ai lavori hanno iniziato a cercare delle possibili soluzioni per prevenire questi piccoli, ma talvolta complicati, incidenti di percorso. Dunque, da qui nacque l'idea del tacchetto flessibile.

Protagonista di questa brillante scoperta - scrive La Repubblica -, già valutata da un gruppo di lavoro e testata da una decina di calciatori professionisti, è l'artigiano Enrico Campari,  artefice da ben 24 anni dei parastinchi su misura per i più famosi, da Cristiano Ronaldo a Lionel Messi.

"Nel 2012 partecipai a un convegno medico - racconta lo stesso Campari -, che dimostrava come molti infortuni siano causati dallo scarpino che si pianta nel terreno. Mi dissi che bisognava fare qualcosa, perché i calciatori oggi sono trattati un po’ come cavalli da corsa. La chiave stava nei tacchetti, per il loro ruolo nell’assorbimento delle vibrazioni. La lacerazione dei tessuti è causata dall’onda lunga, come nei terremoti. Smorzarne gli effetti, come nelle case antisismiche, diventava fondamentale".

L'obiettivo del tacchetto flessibile, che può deformarsi a 360 gradi, in modo tale che oggi giocatore possa plasmare il proprio assetto in base alla postura, è quello di migliorare anche la salute del giocatore, evitando i cosiddetti infortuni del mestiere: dalle pubalgie, alle distorsioni alla caviglia, fino alle lesioni ai tendini d’Achille.

Tra i finanziatori del progetto tutto italiano, anche l’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti. Dei test, invece, si occupano il Politecnico di Milano, col professor Carlo Mapelli, ordinario di meccanica, il preparatore atletico Fabio Sois, l’Università La Sapienza di Roma e soprattutto il professor Andrea Ferretti, responsabile medico della Nazionale e della Figc e primario ortopedico alla Sapienza, che con Fausto Salsano, assistente di Mancini, ha introdotto ieri il tema salute agli azzurri.