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ROSSI”Io alla Roma?Non dalloggi al domani ma..”

Intervista dell'1 aprile 2011 Il futuro di Walter Sabatini con ogni probabilità sarà nella nuova Roma americana di Thomas Di Benedetto. Nella Capitale per il post Montella tra i nomi.

Mediagol8

Intervista dell'1 aprile 2011 Il futuro di Walter Sabatini con ogni probabilità sarà nella nuova Roma americana di Thomas Di Benedetto. Nella Capitale per il post Montella tra i nomi più caldi c’è anche quello dell’ex laziale, Delio Rossi. A margine della lunga e interessante intervista concessa in esclusiva alla redazione di Mediagol.it, l’ex allenatore del Palermo ha anche detto la sua in merito. “Se io sono di quei tecnici integralisti che non potrebbe mai accettare o se invece dico mai dire mai? Siccome io vivo intensamente la mia professione, perché se non riesco a viverla intensamente e ad immedesimarmi nel posto dove vado non riesco a trasmettere nulla e siccome ho vissuto così la mia esperienza alla Lazio, come anche quella di Palermo, a distanza di un periodo breve è chiaro che non mi vedrei affatto nell’altra sponda – ha dichiarato Delio Rossi a Mediagol.it - sono un professionista ma sono anche uno che ha sentimenti ed uno che fa il bagno nella fontana e che va sotto la curva quando vince un derby, non è che due mesi dopo va sotto l’altra curva o fa il bagno in un’altra fontana contro la squadra di prima. Però sono anche un professionista, questo è normale, quindi sono uno di quelli che non è che dice la Roma non la potrei allenare o se mi capitasse non l’allenerei mai perché non corrisponde al vero. La professione è un ‘altra, ma se decidessi di andare alla Roma o se il club giallorosso decidesse di prendermi è chiaro che mi immedesimerò ancora, come ho sempre fatto. Sono andato a Bergamo pensando di rimanere lì, a Palermo uguale pensando di rimanerci vita, così come quando ero alla Lazio. Se domani andrò alla Roma penserò di rimanere a vita lì, ma sia chiaro: non sono uno di quelli che dice che oggi bacia una maglia e il giorno dopo ne bacia un’altra perché questo proprio non mi riesce. Stessa cosa come se voi mi chiedete se domani posso andare ad allenare il Catania e io vi risponderei di no. Questo però non significa che fra quattro o cinque anni a priori direi di no”.