Il presidente della Lega Serie A Maurizio Beretta, al suo arrivo in sede per la riunione dei club della massima serie, ha fatto il punto sulla questione legata ai diritti tv. "Il tentativo è ancora, come la settimana scorsa, quello di lavorare ad un accordo che dia certezze a tutti. C'è il rischio che per dividere l'ultima tranche di diritti (i 200 milioni di euro legati al calcolo dei bacini di utenza, ndr) si debba finire in tribunale? Fa parte delle prerogative e delle scelte che ciascuno farà. Io credo che sia normale che in questa fase, per andare ad un confronto stringente, la dialettica sia evidentemente forte. Mi auguro però - ha proseguito Beretta, le cui parole sono state riprese dall'Ansa - che per il bene della Lega, del calcio di serie A e per poter affrontare anche gli altri problemi che sono all'esterno della Lega, si trovi una soluzione che faccia ritrovare quell'unità che è un valore per tutti". E a proposito dell'elezione del suo successore, Beretta (che è presidente uscente) spiega che la situazione è strettamente legata alla spartizione dei diritti tv. "Con l'accordo sui diritti si ritroverebbe un clima che renderebbe agevole per ragionare anche sul nome del mio successore".
notizie
Pres. Lega A: “Diritti tv, serve ritrovare unità”
Il presidente della Lega Serie A Maurizio Beretta, al suo arrivo in sede per la riunione dei club della massima serie, ha fatto il punto sulla questione legata ai diritti tv. "Il tentativo è.
© RIPRODUZIONE RISERVATA