notizie

PALERMO-VERONA FOR VENDETTASERVE LA QUALIFICAZIONE PER GIOCARSI LA RIVINCITA CON LINTER

La Coppa Italia non è esattamente il trofeo che si sogna di vincere da bambini. Non ha il fascino della Coppa dei Campioni, non ha il peso della Coppa del Mondo e nemmeno limportanza dello.

Mediagol8

La Coppa Italia non è esattamente il trofeo che si sogna di vincere da bambini. Non ha il fascino della Coppa dei Campioni, non ha il peso della Coppa del Mondo e nemmeno limportanza dello Scudetto. Eppure per i tifosi palermitani sarebbe molto di più di un pezzo darredamento. Per questo lOlimpico il 28 maggio 2011 era tutto rosanero. A vincere alla fine fu lInter, che negò al Palermo il primo vero trofeo della storia. La strada verso Roma è davvero molto improba, ma già una vittoria contro il Verona questa sera garantirebbe la possibilità di una piccola vendetta calcistica contro la società di Moratti. Non è il miglior Palermo di sempre, ma anche la sorte non ha aiutato la compagine di Gasperini. I rosanero dovranno vedersela col Verona, che tra le squadre di Serie B rimaste in gioco è una delle più agguerrite, poi in caso di qualificazione si dovrà andare a fare visita allInter. Già la sfida coi nerazzurri sembra di quelle davvero toste, ma non è finita qui. In caso di miracolosa qualificazione ai quarti di finale il tabellone prevede un incrocio ancora una volta molto difficile contro una tra Napoli, Bologna e Livorno, coi partenopei campioni in carica e decisamente favoriti per la qualificazione (giocheranno in casa contro una delle altre due la sfida degli ottavi). I rosanero avrebbero però il vantaggio di disputare in casa questa partita, così laccesso alle semifinali non sarebbe del tutto impossibile. Inutile dire che la semifinale sarebbe comunque molto difficile, con Roma, Udinese e Fiorentina che potrebbero rappresentare lultimo scoglio verso lepilogo decisivo della finale. Da questa panoramica del tabellone principale sembra evidente come rispetto allepica avventura del 2010-2011 la situazione sia decisamente meno semplice. Con Delio Rossi in panchina i rosanero, in virtù di una posizione in campionato più importante nel 2009-2010, entrarono in scena agli ottavi, mentre questanno per arrivare allo stesso turno è stato necessario battere la Cremonese e ci vorrà un buon risultato contro lagguerrito Verona. Inoltre, se quella volta ci si giocò laccesso ai quarti contro il Chievo al Barbera, stavolta si dovrà andare a Milano contro lInter. Anche ai quarti sarà dura, col Napoli che è sicuramente meno abbordabile di quanto non lo fu il Parma battuto ai rigori grazie al rigore decisivo di Jara Martinez. La semifinale sarebbe forse lunico turno dove sulla carta limpresa da compiere è più semplice rispetto alla stagione in cui i rosanero raggiunsero la finale battendo il Milan Campione dItalia. Eppure la formula, che prevede la sfida a partita unica per decidere il passaggio del turno agevola le piccole squadre che possono approfittare dei passi falsi delle big, magari troppo tranquille di ottenere un risultato. La voglia di rivalsa di giocatori come Zahavi, Viola, Milanovic e Budan potrebbe risultare determinante già stasera. A un Palermo che non ha altri sogni di gloria potrebbe bastare una piccola vendetta contro lInter per dare un senso alla stagione.