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PALERMO-JUVE 0-1: LA CRONACA DEL MATCH

di Sarah Castellana Bellissima gara quella disputata oggi al Renzo Barbera tra la capolista e i padroni di casa del Palermo. Se da un lato i rosanero da quando siede Gasperini sulla panchina, godono.

Mediagol8

di Sarah Castellana Bellissima gara quella disputata oggi al Renzo Barbera tra la capolista e i padroni di casa del Palermo. Se da un lato i rosanero da quando siede Gasperini sulla panchina, godono di una imbattibilità casalinga in campionato, dall’altro la Juve è stata battuta di recente solo dalle due milanesi. Il tecnico di Grugliasco può confidare in Donati e Miccoli rientrati dopo la squalifica e di cui si è sentita l’assenza a San Siro contro l’Inter. La Juve invece ritrova il diamante di questa squadra, Antonio Conte che rientra in panchina dopo i quattro mesi di assenza. Il Palermo ha studiato ogni dettaglio di questa partita che comincia subito con un ritmo altissimo da entrambe le parti. All’11 arriva la prima grande palla gol del match sui piedi del Palermo: grande azione dei rosanero con una conclusione dalla distanza di Kurtic che spara un destro violentissimo, ma trova un pronto Buffon a respingerla con i pugni. Al 17’ Fabrizio Miccoli mette a segno un gol bellissimo che viene però annullato per fuorigioco millimetrico. La Juve dal versante opposto prova a far male ai rosanero ed è provvidenziale l’uscita di Ujkani al 23’ che evita il peggio su un contropiede inarrestabile dei bianconeri. Al 24’ in seguito ad uno scontro aereo involontario tra Ilicic e Lichtsteiner il gioco si interrompe per qualche minuto ed i medici sono costretti ad intervenire perché lo sloveno sanguina copiosamente da un vistoso taglio sul naso. Al 29’ Marchisio tenta una conclusione di interno collo che finisce di poco alta sopra la traversa. In chiusura la partita diventa scoppiettante: la Juve prova di prepotenza a passare in vantaggio contro un Palermo che si fa trovare sempre pronto ad intervenire anche se con un po’ di difficoltà . Al 36’ occasione importantissima per i bianconeri che non riescono a finalizzare: cross di Vidal, Matri sbaglia lo stop ma Marchisio arriva in corsa e conclude, la palla viene deviata da Munoz e Vucinic sotto porta, in equilibrio precario, tocca ma si stampa sul palo. Al 43’ altra occasione per una Juventus agguerrita: Matri viene chiuso da Ujkani . Si conclude così la prima frazione di gioco con la Juve che ha spinto di più e che è cresciuta nel corso dei 45’, ed un Palermo che non ha mai mollato e che ha risposto prontamente a tutte le iniziative dei bianconeri. Al rientro il rettangolo di gioco è appesantito a causa di una violenta grandinata che si è abbattuta sul campo durante l’intervallo e che ha ridotto le corsie laterali in condizioni impraticabili. Pisano lascia il posto a Brienza, Morganella torna a destra e quindi Gasperini opta per un Palermo ancora più offensivo. Al primo minuto di gioco Vucinic si rende subito pericoloso ma trova solo il palo. Al 3e#8242; Il Palermo protesta per un presunto fallo di mano, De Marco non fischia ma Pirlo aveva toccata la palla con il braccio dal limite dell’area. Il vantaggio bianconero arriva al 6’ con in terzino svizzero Lichtsteiner che va a segno grazie ad un assist di tacco di Mirko Vucinic. Arriva all’11’ anche un’occasione per i rosanero con Miccoli che sfrutta un errore di Barzagli per portarsi in area di rigore, ma va a mettere una pezza Bonucci e la palla viene spazzata definitivamente da Pogba subentrato a Vidal qualche minuto prima. Al 17’ Pirlo calcia dalla distanza, ma Ujkani non viene colto di sorpresa e blocca con sicurezza. Gioca il tutto per tutto Gasperini che toglie Donati ed inserisce il giovane Dybala autore della doppietta contro la Sampdoria. Il numero 9 rosanero, appena messo piede in campo, prova una conclusione insidiosa che si perde sul fondo. Alla mezz’ora della ripresa Morganella trattiene Asamoah e viene punito con l’espulsione per doppia ammonizione e si fa ancora più dura per il Palermo che si ritrova sotto di un uomo oltre che sotto di un gol. Al 32’ arriva un cartellino giallo per Andrea Pirlo che interviene in scivolata sul pallone, ma finisce per travolgere vistosamente un rosanero. Al 38’ Miccoli prova col destro una conclusione da posizione defilata ma calcia altro sopra la traversa. Negli ultimi minuti di partita il Palermo prova a metter in difficoltà la Juve con una punizione da posizione interessante di Miccoli che calcia dritto in porta, ma la palla viene spazzata fuori dall’area di rigore. La juve non sfrutta le occasioni che crea per chiudere la partita, prima Bonucci, poi Vucinic, sbagliano a tu per tu con Ujkani. Il Palermo nonostante i numerosi corner che ha a disposizione nel finale di gara, non riesce a pareggiare una partita che i bianconeri faticano a chiudere. Con questa sconfitta i siciliani si ritrovano in una posizione preoccupante in classifica perché a causa delle due sconfitte consecutive, vengono agganciati dal Pescara, e finiscono terzultimi in classifica a quota 14 punti.La Juventus potrebbe invece approfittare dello scontro diretto tra Inter e Napoli per lennesimo allungo.