notizie

Pagelle agli EX rosanero Nel 2008 Amauri è il re degli ex rosanero

di Domenico Musso Bombardini (Bologna) 6,5: Il 2008 dell’ex capitano rosanero è sicuramente un anno positivo. Dopo aver contribuito al ritorno in massima serie del Bologna, squadra di.

Mediagol8

di Domenico Musso Bombardini (Bologna) 6,5: Il 2008 dell’ex capitano rosanero è sicuramente un anno positivo. Dopo aver contribuito al ritorno in massima serie del Bologna, squadra di cui è tifoso, a 34 anni viene reinventato terzino sinistro, con risultati più che dignitosi. Con l’avvicendamento tra Arrigoni e Mihajlovic, torna a ricoprire il ruolo di trequartista, a lui più congeniale. Ferri (Cagliari) 5: L’esplosione di Pisano, terzino dell’Under 21, gli leva lo spazio che si era conquistato nelle stagioni passati e di conseguenza non è tra i protagonisti della stupenda cavalcata salvezza dei Sardi lo scorso girone di ritorno (con Ballardini in panchina). In estate Cagliari e Parma si accordano per la cessione, ma il suo rifiuto fa infuriare Cellino e il terzino milanese si ritrova così ai margini della squadra. I rumors di mercato parlano di un possibile ritorno a Palermo come vice-Cassani. Tedesco (Catania) 5,5: Sul campo è sempre tra i migliori e la sua annata calcistica è da archiviare tra quelle positive, ma le sue dichiarazioni prima del Derby ( clicca qui )da cui il Catania ha preso le distanze e che il giocatore stesso ha poi rettificato, creano un clima di tensione di cui non si sentiva il bisogno. Terlizzi (Catania) 5,5: Il suo 2008 probabilmente riassume la sua carriera fino ad oggi. Sembra un orologio nell’alternare buone prestazioni a partite condite da gravi disattenzioni, che spesso gli costano il posto da titolare tra gli 11 di Zenga. Una sua uscita infelice su Totti ( clicca qui) chiude l’anno con qualche polemica ed uninchiesta della Procura Federale. Mascara (Catania) 6,5: Dopo la stagione scorsa un po’ deludente, il fantasista siciliano si riscatta con un inizio di campionato ad alti livelli. Segna 7 gol e trascina gli etnei nella parte medio-alta della classifica. Santana (Fiorentina) 5,5: Il 2008 è l’anno in cui finalmente riesce a giocare con continuità, superando il problema infortuni che spesso l’ha penalizzato in passato. Titolare sia come attaccante esterno nel 4-3-3 che come trequartista alle spalle delle punte viola, l’argentino però non riesce mai a convincere fino in fondo, lasciando sempre l’impressione di un giocatore incompiuto. Jankovic (Palermo/Genoa) 4,5: E stato il fiore allocchiello della campagna acquisti rosanero del 2007, strappato a grandi club europei. Dopo le prove anonime in maglia rosanero, il passaggio al Genoa appare quasi obbligato per ritrovare la vena smarrita. E invece al Grifone Jankovic trova ancora meno spazio che in maglia rosanero, suscitando sempre più perplessità sul suo reale valore. Amauri (Palermo/Juventus) 8: E lanno migliore della sua carriera, che lo consacra come uno degli attaccanti più forti e completi del panorama internazionale. Chiude a quota 19 gol, il migliore tra gli stranieri del campionato. Italia e Brasile si contendono le sue prestazioni internazionali e intanto i tifosi Juventini sognano grandi traguardi. Makinwa (Lazio) s.v.: Il 25enne nigeriano non riesce ad imporsi nemmeno tra i biancocelesti e probabilmente aggiungerà un altra tappa al suo peregrinare tra le squadre della penisola. Sono infatti già 10 le compagini in cui il buon “Ayo” ha militato dal suo arrivo in Italia nel 2000. Rinaudo (Palermo/Napoli) 5,5: Il difensore della Kalsa lascia il Palermo a titolo definitivo per trovare più spazio e maggiore continuità. Ma anche alle falde del Vesuvio non riesce ad imporsi e il suo ruolo è quello di riserva. Brienza (Reggina) 7,5: A Reggio Calabria il folletto ischitano ha trovato finalmente la sua collocazione ideale. Segna 12 reti tra Serie A e Coppa Italia e sfoggia regolarmente prestazioni di alto livello. Voto alto anche per il suo bel gesto di fair play durante Palermo – Reggina ( clicca qui ). Accardi (Sampdoria) 6-: A differenza del concittadino Rinaudo, Accardi è titolare nella retroguardia blucerchiata. Dopo il buon 6° posto conquistato al termine dello scorso campionato, linizio stagione 2008/2009 è travagliato per la Samp e le performance del difensore ne risentono di conseguenza. Corini (Torino) 6 (di stima): Il capitano delle più belle imprese rosanero è ormai nella fase calante della carriera. Nellultimo anno lo spazio che si è ritagliato a Torino è veramente poco, anche a causa di qualche guaio fisico. Negli ultimi giorni si è parlato addirittura di una sua cessione allimminente sessione di mercato. Pepe (Udinese) 6,5: E uno dei pupilli di Pasquale Marino, grazie soprattutto alla sua grande propensione al sacrificio. Poche reti, ma tanti chilometri macinati sulla fascia destra. Raggiunge lapice con la convocazione in nazionale ad Ottobre, con cui ha esordito subito da titolare contro la Bulgaria. Sirigu (Cremonese/Ancona) 7: La crescita del giovane portiere è costante anche nel 2008. Dopo lesperienza in Lega Pro con la Cremonese, lAncona neopromosso in Serie B decide di puntare su di lui ed è ampiamente ripagato dalle ottime prove del ragazzo di Nuoro. In estate si parla di un presunto interessamento del Milan. In Under 21 è il secondo di Consigli (che a Bergamo è relegato in panchina). Caracciolo (Brescia) 6,5: La sua riscossa parte da dove era cominciata la sua avventura calcistica, ossia Brescia, seppure in Serie B. Tra le mura di casa ritrova la verve perduta in massima serie e arriva a 16 gol nellanno solare. Agliardi (Rimini) 5: Il cambio di piazza non gli giova e anche sulla riviera romagnola lestremo difensore ex Brescia non riesce ad imporsi. Perde il posto da titolare dopo poche partite e a Gennaio è probabile un suo rientro alla base come vice Amelia. I giovani del Palermo S.V.: A parte Sirigu, il resto della truppa in prestito o comproprietà si limita a brevi comparse sia in Serie B che in Lega Pro. Laugurio è che nel 2009 i giovani rosanero (tra cui troviamo ragazzi di grandi prospettive come Cossentino o Curiale) possano trovare più spazio, dimostrando il loro valore.