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MERCATO: LA SCHEDA DI CEPHAS MALELE

Cephas Malele è nato in Congo l8 gennaio 1994. Con la sua famiglia si trasferisce in Svizzera da ragazzino e viene convocato regolarmente in tutte le selezioni giovanili elvetiche sin dal.

Mediagol8

Cephas Malele è nato in Congo l8 gennaio 1994. Con la sua famiglia si trasferisce in Svizzera da ragazzino e viene convocato regolarmente in tutte le selezioni giovanili elvetiche sin dal 2008, anno in cui esordisce con lUnder 15, passando poi per lUnder 16, lUnder 17 e lUnder 18. Le sue gesta tra i professionisti sono ancora tutte da scrivere, fino a oggi il suo ruolino è tutto negli 88 minuti disputati nello Zurigo Under 21 (che gioca in Serie B svizzera) nel 2009/2010 e nei 41 minuti del 2010/2011. Non si può certo dire che la sua arma migliore sia lesperienza, ma è un 17enne, non ci si deve certo sorprendere. Quello che deve far sorprendere piuttosto è linsistenza delle voci che da diversi mesi lo portano alla ribalta delle testate specializzate in calciomercato. Si dice che Juventus e Milan lo abbiano adocchiato e aesso anche il Palermo ci sta facendo più di un pensierino. Ma cosha di speciale questo giovanissimo attaccante? Se di Malele non può certo spiccare lesperienza, sono altre le doti che hanno attirato le attenzioni degli addetti ai lavori. Sicuramente la forza fisica non comune per un ragazzo della sua età è ciò che salta immediatamente allocchio, ma non solo: sembra possedere dei buoni fondamentali e una tecnica di base più che discreata che abbinata al suo fisico lo rende un prospetto importante. Sa calciare bene con entrambi i piedi e si fa valere sulle palle alte. Troppo semplice il paragone con Shabani Nonda, anche lui congolese e anche lui partito dallo Zurigo, eppure il confronto sembra azzeccato. Lesuberanza fisica, la rapidità desecuzione, persino i centimetri daltezza sono esattamente 182 come quelli dellex-attaccante di Rennes, Monaco, Roma e Galatasaray. Quando il ragazzo è stato accostato al Milan e alla Juventus dalla Svizzera hanno storto il naso. Sembra che lo Zurigo non voglia privarsene già adesso per pochi spiccioli, ma che vorrebbe farlo crescere con calma per poi eventualmente monetizzare successivamente. Non sarà facile strapparlo al club elvetico ad un prezzo ragionevole. Di Sarah Castellana