notizie

MERCATO: Javier Pastore torna in Italia?

Di Calogero Fazio.

Mediagol8

Di Calogero Fazio

Il futuro di Javier Pastore potrebbe essere nuovamente in Italia. In base alle recenti indiscrezioni rese note dal portale svizzero 4-4-2.com, il Napoli di De Laurentiis sarebbe fortemente interessato al Flaco. Come è noto, il presidente partenopeo, facendo leva sull’amicizia che lo lega a Zamparini, già nell’estate del 2011 provò ad assicurarsi le prestazioni del talentuoso fantasista argentino. Ma alla fine Zampa dovette cedere alla corte serrata (e ai petrodollari) del PSG.

Si concluse così l’esperienza palermitana di uno dei più cristallini fuoriclasse degli ultimi anni approdato in rosanero grazie ad una fortunata intuizione di Walter Sabatini, protagonista assoluto della recente epopea gloriosa che ha visto il Palermo battersi agli altissimi livelli del calcio con una qualificazione in Champions League sfiorata nel 2010 e la finale di Coppa Italia a Roma contro l’Inter dell’anno dopo, la quale mobilitò trentamila anime per andare ad assistere a quell’evento d’apogeo del Palermo Calcio che pur conclusosi con una sconfitta in campo rappresentò una incontestabile vittoria per la passione e l’amore dei palermitani di fronte agli occhi della platea nazionale.

Ma non si è certo conclusa la storia d’amore fra la piazza palermitana e un giocatore che tante indelebili emozioni gli ha regalato, sebbene i petrodollari medio-orientali abbiano prodotto l’effetto (inevitabile per il mondo del calcio di oggi) di portare le giocate del Flaco lontano da Palermo. L’attaccamento fra Pastore e i palermitani non è di quelli destinati a finire e neppure i 43 milioni di euro versati dal PSG per assicurarsi il fuoriclasse argentino possono estinguerlo.

Dunque, nell’estate del 2011, El Flaco si trasferì in Francia. Ma l’evolversi della sua esperienza transalpina, che gli ha dato modo, assieme ad altri fuoriclasse di livello mondiale, di essere parte dell’ambizioso progetto di portare il PSG nell’aristocrazia del calcio europeo, non è stata finora esaltante. Pastore è forse andato incontro a dei grossi problemi di adattamento ad una realtà tanto altisonante. Fatto sta che l’indiscutibile talento dell’argentino non è ancora riuscito ad essere espresso nella realtà transalpina e le prestazioni offerte finora non sono state all’altezza delle aspettative dei dirigenti parigini, generando qualche mugugno nell’ambiente.

Pertanto, oggi Pastore a Parigi sicuramente non vive un periodo di grande crescita professionale e potrebbe essere propenso ad accettare un eventuale trasferimento in azzurro. D’altra parte, “De La” per gennaio ha promesso pubblicamente tre rinforzi di grido alla piazza campana. Resta da capire quanto spazio riuscirebbe a ritagliarsi Pastore nel Napoli di Benitez, che sì, indubbiamente esalta il gioco corale delle mezzepunte, ma vanta già numerosi talenti in organico del calibro di Hamsik, Callejon, Mertens e Insigne.

La concorrenza sarebbe tosta, ma giocarsela alla pari con dei diretti antagonisti probabilmente potrebbe dare una sterzata alla carriera del ragazzo. Assicurarsi il Flaco potrebbe essere motivo di soddisfazione per De Laurentis, poiché sarebbe il raggiungimento a distanza di qualche anno di un obiettivo di mercato che il presidente partenopeo non aveva nascosto di avere, e assicurerebbe alla rosa di Benitez un talento che rappresenta un vecchio pallino del vulcanico patron azzurro.

Per quanto concerne i palermitani, al momento impegnati a sostenere la loro squadra nell’obiettivo di raggiungere il tanto sospirato ritorno in Serie A, dopo la mesta retrocessione della scorsa stagione, sarebbe certamente un colpo al cuore rivedere nel campionato italiano un talento che ha nutrito i loro sogni e le loro ambizioni nel recente passato e che, in un certo senso, hanno “visto nascere” prima che questi si proiettasse nel calcio che conta.